Il Mattino: “Antonio a cena con gli amici napoletani”

Il Mattino: “Antonio a cena con gli amici napoletani”

Il tempo scorre, la scadenza si avvicina, ma Antonio Conte prende ancora tempo. Le 48 ore di riflessione concesse da Aurelio De Laurentiis stanno per scadere, ma l’incontro decisivo potrebbe non avvenire oggi, slittando a domani o sabato. La fumata – bianca o nera – è attesa a breve, ma l’aria che si respira attorno al tecnico e alla società è tutt’altro che tesa.

Come raccontato da Pino Taormina su Il Mattino di Napoli, il vertice di martedì scorso a Roma ha confermato un punto chiave: la visione di Napoli e Conte coincide, entrambi vogliono costruire un progetto capace di lottare stabilmente per la Champions League, investendo su top player come De Bruyne e David, con un budget che si aggira sui 150 milioni.

Conte ha apprezzato l’apertura del presidente e lo stile del confronto, senza pressioni e in un clima di grande cordialità. De Laurentiis ha affidato al tecnico massima autonomia sulle scelte tecniche, sostenuto da un ds come Manna, il cui lavoro ha spostato l’ago della bilancia verso la permanenza.
Serenità e segnali positivi, ma con Conte mai dire mai

Il tecnico è apparso rilassato anche nelle sue uscite in città, tra via Chiaia e Piazza dei Martiri, dove ha pranzato al bar Cimmino e poi partecipato, martedì sera, a una cena al ristorante Coco Loco, insieme a imprenditori e amici napoletani. Nessun discorso sul futuro, solo risate e convivialità. Ma come evidenziato ancora da Il Mattino, Conte è l’unico decisore nel suo staff: attorno a lui tutti aspettano solo il suo segnale.

Resta viva l’attenzione su eventuali sirene juventine, anche se finora non sono emersi contatti concreti. Il Napoli, intanto, lavora con fiducia: la presentazione del ritiro estivo è prevista per il 4 giugno, segnale che la società si muove con metodo e ottimismo.
E se fosse addio? Allegri è il piano B

Nel caso, ancora incerto, di un addio, il primo nome sul taccuino è Massimiliano Allegri, anche se il Milan sembra in vantaggio. In ogni caso, De Laurentiis è saldo alla guida, e nonostante i dubbi residui, la sensazione è che Conte sia sempre più vicino al sì. L’ultima parola, come sempre, spetta a lui.