Reclusi e furiosi Il Napoli rinasce.
La squadra ritrova convinzione e gioco: tre reti, più una clamorosa non convalidata al Pipita.
Tre reti buone. E la quarta, la più bella, non compare nel tabellino dei marcatori del Napoli. Il motivo? L’arbitro di linea non l’ha vista. Ancora un gol non gol. E, per fortuna, stavolta è un errore che non cambia la storia della gara. La prodezza di Gonzalo Higuain meritava ben altra sorte.
PROVA DI FORZA
Il Napoli si dimostra più forte anche dellaclamorosa svista arbitrale. La squadra di Benitez travolge per 3-0 la Fiorentina riaccendendo il sogno Champions. Per carità,
le due romane sono avanti. Molto avanti. Ma i partenopei sono usciti in maniera spavalda dal doppio passo falso con Roma (in campionato) e Lazio (in Coppa Italia) e sembrano avere gambe e qualità per un finale di stagione a cento all’ora.
NECESSITA’
Davanti il Napoli è una macchina da guerra. Ha opzioni di ogni tipo, grandi possibilità di variare. Ragionando in prospettiva futura il patron De Laurentiis dovrà cercare di alzare il livello degli altri reparti. Con due o tre colpi giusti sul prossimo mercato i partenopei sarebbero pronti per andare all’assalto dello scudetto.