Gazzetta dello Sport: “Napoli, risposta scudetto”

NAPOLI – Il Napoli ci crede. E fa bene. La squadra di Antonio Conte batte l’Empoli con un rotondo 3-0 e si porta a -3 dall’Inter, lanciando un segnale fortissimo nella corsa scudetto. La vittoria più ampia e convincente del girone di ritorno arriva in un momento chiave della stagione e porta la firma della nuova, letale coppia d’attacco: Romelu Lukaku e Scott McTominay.
Come sottolinea Alex Frosio su La Gazzetta dello Sport, l’ex Manchester United è oggi il vero totem della speranza per i tifosi azzurri: due assist e un gol per lui, doppietta e palo per lo scozzese, autentico motore della manovra offensiva. Il Napoli, che in settimana ha potuto lavorare con continuità, ha tratto vantaggio da un calendario meno affollato rispetto ai rivali nerazzurri. E ora sogna la volata finale.
L’Empoli, terzultimo e privo di nove titolari, ci prova con coraggio ma paga l’azzardo tattico. D’Aversa costruisce una gabbia a centrocampo per bloccare la manovra del Napoli nella propria metà campo, ma l’impostazione “non ortodossa” di Conte sorprende tutti: terzini che accentrano, esterni che si muovono in orizzontale e Lukaku che detta i tempi da regista offensivo, allargando il gioco e smistando palloni con continuità.
Il vantaggio arriva al 18’: pressing alto dell’Empoli, ma il Napoli lo trasforma in occasione. Lukaku, chiuso sulla destra, serve in orizzontale McTominay, che si invola per 30 metri e scarica il destro dell’1-0. Un gol che cambia tutto. Da lì in poi il Napoli prende campo e inizia a manovrare con efficacia nella metà campo avversaria.
Dopo un primo tempo equilibrato, il Napoli decolla nella ripresa. Il raddoppio nasce da una combinazione perfetta: Gilmour apre, Olivera rifinisce in posizione di trequartista e serve Lukaku, che colpisce di sinistro sul primo palo. Passano pochi minuti ed è di nuovo show: Neres apre per Lukaku, cross morbido per McTominay che di testa firma il 3-0. È l’ottavo gol in campionato per il centrocampista scozzese, al suo miglior bottino in carriera.
La squadra di Conte continua a spingere, sfiorando anche il poker: ancora Neres a sinistra, ancora Lukaku che appoggia per McTominay, e il piatto destro dell’ex United colpisce il palo con Vasquez battuto.
L’unica nota negativa è l’infortunio muscolare di Juan Jesus, costretto a uscire nel secondo tempo. «Mi sono strappato!», avrebbe gridato a Conte prima di essere sostituito da Rafa Marin. Un piccolo ostacolo in una serata perfetta.
Il dato è chiaro: il 3-0 al Maradona mancava dal 25 agosto, contro il Bologna. Ora il Napoli, che giocherà a Monza prima dell’Inter, sogna una Pasqua da passare in vetta a pari punti, almeno per un giorno. La risposta, attesa a Bologna, è tutta sulle spalle dei nerazzurri.