Gazzetta dello Sport: “De Bruyne incanta Napoli: classe, carisma e un’aura da fuoriclasse”

Gazzetta dello Sport: “De Bruyne incanta Napoli: classe, carisma e un’aura da fuoriclasse”

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È bastato un pallone toccato con grazia per far trattenere il respiro a un’intera città. Ogni movimento di Kevin De Bruyne alza l’asticella delle aspettative e accende l’entusiasmo del pubblico napoletano, che già lo acclama come un re. Nonostante il minutaggio ridotto in queste prime uscite, il belga ha conquistato tutti. Come raccontato in un lungo approfondimento dalla Gazzetta dello Sport, la sua presenza, tra Dimaro e Castel di Sangro, è stata subito magnetica: maglie esaurite negli store, applausi anche nei riscaldamenti, occhi puntati su ogni tocco.

De Bruyne non è ancora pienamente inserito negli schemi di Conte, ma ha già dato prova del suo potenziale. Nella sfida contro il Brest, come ricorda la Gazzetta dello Sport, è stato il punto di riferimento costante per i compagni: lanci millimetrici, tocchi di prima, colpi di tacco che hanno fatto esplodere lo stadio. Un centro di gravità permanente nel mezzo di una squadra ancora in costruzione.

Il Napoli è un cantiere, ma Kevin è già il faro
Nonostante la classe del belga, il Napoli sta attraversando un momento complicato. Come sottolineato dalla Gazzetta dello Sport, la squadra campione d’Italia fatica a trovare equilibrio e brillantezza: sei gol subiti in quattro test estivi, tra cui l’ultimo 1-1 con la Casertana, hanno fatto suonare il primo campanello d’allarme. I segnali di difficoltà sono evidenti, e Conte – apparso visibilmente contrariato – sa che servirà tempo per costruire una nuova identità dopo i tanti cambi in rosa.

Ma proprio in questo contesto si staglia la figura di De Bruyne. Il classe 1991, come evidenzia la Gazzetta, ha la capacità di semplificare tutto, anche con un passo meno esplosivo rispetto ai tempi della Premier. Quando tocca palla, il tempo sembra fermarsi: che sia un’apertura illuminante o una carezza al pallone, Kevin trasforma ogni azione in qualcosa di speciale.

L’impatto del belga tra i numeri e l’affetto dei tifosi
Il legame tra Napoli e De Bruyne è già solido. I numeri parlano chiaro: 177 assist e 108 gol in 422 presenze con il Manchester City, 19 trofei in dieci anni (tra cui sei Premier League, una Champions League e una Coppa del Mondo per club). E Napoli lo ha accolto come un fuoriclasse assoluto: la soglia dei 24.000 abbonamenti è stata superata, con il 98% dei vecchi abbonati che ha confermato il proprio posto al “Maradona”.

Come conclude la Gazzetta dello Sport, oggi il Napoli è ancora un cantiere in attesa di definizione. Ma con Kevin De Bruyne al timone, l’opera ha già un architetto geniale. E in fondo, ai tifosi basta poco per sognare: un passaggio filtrante, una giocata di tacco, un pallone accarezzato come fosse seta. Il resto lo farà il tempo. E la magia di Kevin.