De Rossi e Quagliarella non andranno al Napoli. Ancelotti resta, De Laurentiis fa così tutti gli anni. Il tecnico azzurro fuori dal valzer delle panchine.
I nomi di De rossi e Quagliarella sono stati di recente accostati agli azzurri. Aurelio De Laurentiis ha aperto le porte del club all’ex Romanista e al capocannoniere della serie A.
De rossi e Quagliarella al Napoli potrebbero incrementare la personalità e lo spessore del gruppo, considerando esperienza e curriculum dei signori in questione, e nel caso di Fabio, napoletano innamorato ma costretto ad abbandonare il sogno di una vita a causa di assurda storia di stalking.
Sarebbe affascinante restituire il Napoli a Quagliarella, sarebbe giustizia, ma Quaglia è un uomo intelligente e sa che a 36 anni la pista resta complessa.
Metre un passaggio di De rossi in azzurro quasi impossibile, considerando ingaggio ed età.
De Rossi e Quagliarella al Napoli
Carlo Laudisa, prima firma della Gazzetta dello sport, ha parlato ai microfoni di Radio Marte di De Rossi e Quagliarella, e della clausola di Ancelotti con il calcio Napoli.
“Non credo troppo alle opzioni De Rossi e Quagliarella. L’intenzione del Napoli credo sia quella di andare su giocatori più giovani e di prospettiva e che creino i presupposti per un nuovo ciclo.
Ancelotti credo sia fuori dal valzer delle panchine: il Napoli deve versare una clausola per rinnovare il suo contratto, ma De Laurentiis fa così non tutti gli allenatori e al momento non c’è nulla che alteri la tranquillità.
Professionalmente, credo che Ancelotti a Napoli si stia trovando bene e per questo credo sia parte integrante del progetto
Ci sono intrecci anche esteri di allenatori. Conte ad esempio arriva dalla Premier e chissà se anche Sarri si sposterà per prendere il posto di Allegri.
Al momento Allegri non è accostato a nessuna squadra, è possibile anche che resti fermo. Non credo all’ipotesi Guardiola o Klopp alla Juve, ma è possibile che la società stia lavorando sotto traccia“.