L’ex arbitro provoca l’ira dei tifosi del Napoli con un post controverso sulle decisioni arbitrali della settima giornata di Serie A.
Gianpaolo Calvarese, ex arbitro, finisce nel mirino dei tifosi partenopei dopo un controverso messaggio sui social.
Nella settima giornata del campionato di Serie A, il dibattito sulla correttezza delle decisioni arbitrali continua a infiammare il mondo del calcio. Tra i momenti più discussi, l’espulsione di Conceicao durante la partita Juventus-Cagliari ha sollevato un’ondata di polemiche. Allo stesso tempo, il match Napoli-Como ha visto Khvicha Kvaratskhelia richiedere un calcio di rigore, ma le controversie non si sono fermate qui.
Gianpaolo Calvarese, ex arbitro e commentatore, ha pubblicato un post sui social che ha scatenato una reazione infuocata da parte dei tifosi del Napoli. Nel suo messaggio, Calvarese ha definito “esagerata” l’espulsione di Conceicao per doppio giallo, suggerendo che la seconda ammonizione fosse dovuta a una simulazione non convincente in area di rigore. Ecco il post:
“Esagerata l’espulsione di Conceicao per doppio giallo: il secondo arriva a causa di una simulazione in area di rigore. La spinta di Obert non è così intensa ed è fatta con una mano, anche se perdura per qualche istante. Ci vuole uniformità: come nel caso di Kvaratskhelia di venerdì sera, sarebbe stato sufficiente far proseguire il gioco senza assegnare il penalty e nemmeno la simulazione”.
Tuttavia, il suo commento ha fatto storcere il naso ai supporter partenopei, che hanno visto nella sua analisi una mancanza di equità. In particolare, il riferimento a Kvaratskhelia ha alimentato il malcontento: il georgiano, pronto a calciare a rete, è stato chiaramente sbilanciato da una spinta a due mani. “Se Kvara meritava un rigore, come può Conceicao non aver subito un’ingiustizia?”, si chiedono i tifosi, sottolineando l’apparente disparità di trattamento.
Le reazioni sui social si sono moltiplicate, con i tifosi che hanno accusato Calvarese di parzialità e di non comprendere la gravità della situazione per il Napoli. “Ingiustizie come queste rovinano il nostro campionato”, ha commentato un utente, mentre un altro ha aggiunto: “Calvarese dovrebbe ricordarsi che il calcio è anche passione, non solo statistiche”.
Una polemica che si inserisce in un contesto più ampio, in cui le decisioni arbitrali continuano a essere sotto scrutinio.