Pronta la fermata della cumana dedicata a Maradona. non mancano le polemiche sui social. ADL sotto accusa.
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La Stazione Mostra della Cumana, Sarà dedicata a Diego Armando Maradona. La fermata nel quartiere di Fuorigrotta, sarà arricchita con i murales dei calciatori del Napoli, con i grandi campioni della storia azzurra.
Per l’occasione verranno inaugurate le opere d’arte che allestiranno la stazione. Si tratta di alcune decine di grandi raffigurazioni artistiche di calciatori che hanno fatto la storia del Napoli .
Krol, Vinicio, Sivori, Savoldi, Canè, Careca, Bagni e, ovviamente, Maradona.
Le opere realizzate sia da artisti famosi che da artisti di strada, saranno collocate ai due lati delle rotaie e già oggi parzialmente visibili dai passeggeri della Cumana, anche se ancora coperti.
l’inaugurazione della stazione della cumana «Mostra Stadio Maradona» si terrà sabato 5 dicembre alle ore 11, con il presidente del Calcio Napoli, Aurelio De Laurentiis, il governatore della Campania, Vincenzo De Luca e il presidente Eav, Umberto De Gregorio.
ADL DIMENTICA IL PASSATO?
La nuova fermata della cumana dedicata a Maradona è pronta, ma sui social non mancano le polemiche. I tifosi azzurri sono felici che Diego, dopo lo stadio abbia anche una fermata e perché no anche un monumento come suggerito dall’assessore Nino Simeone. Quello che infastidisce i tifosi azzurri, secondo quanto si legge sui social e che De Laurentiis abbia ancora una volta “dimenticato” Il Napoli del passato.
“Nella nuova fermata della Cumana dedicata al Napoli e a Maradona, non c’è stato modo di trovare un metro, sui trecento e passa a disposizione, per omaggiare il vecchio Presidente Ferlaino.
Così come non c’è stato né tempo né modo per Ascarelli, per Lauro, per Fiore.
Una rimozione totale, nella quale la storia della società è ridotta al mero presente, e quindi c’è
spazio soltanto per un Presidente, quello attuale.
E a commentare la nostra storia sportiva ci sono non le pagine o le citazioni di giornalisti storici e illustri che hanno dedicato la loro vita al Napoli, i Palumbo, i Pacileo, i Carratelli, ma le didascalie del Napolista, quelli che volevano fondare un’altra squadra non più tardi di tre mesi fa.
Non vedo l’ora di prendere la Cumana, perché – come diceva il grande Totò – l’arte va premiata.
Con una sedia e un fazzoletto”. Si legge sulla nota pagina IL NAPULEGNO.
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“Nella nuova fermata della Cumana dedicata al Napoli e a Maradona, che manchi il più grande presidente della storia è una cosa INAUDITA” scrive un tifoso azzurro.
“Hanno messo Higuain e Sarri e non bandiere azzurre in tutti i sensi. Che scuorno”.
“Sull’immagine di Higuain auspico una furia iconoclasta”.
“Ma che cosa ridicola mettere il presidente attuale. Ma in quale fermata della metro dello stadio, in tutto il mondo, c’è una gigantografia del presidente attuale della squadra?? O in quale museo sportivo”.
“C’è Higuain e non c’è Pesaola, che è vissuto e morto da napoletano, scrivendo la storia come giocatore e come allenatore”.