Calcio Napoli

Fatica, sacrificio e regole: ecco come è tornato ‘feroce’ il Napoli sotto Conte

Fatica, sacrificio e disciplina sono le nuove regole imposte da Conte, che ha già infuso un nuovo spirito e determinazione alla squadra.

Dimaro, 13 luglio 2024 – Il Napoli, sotto la guida di Antonio Conte, sta vivendo un autentico cambiamento di mentalità e preparazione. Come riportato dal Corriere dello Sport nella sua edizione odierna, il metodo dell’allenatore pugliese sta imponendo una nuova era di fatica e disciplina nel club azzurro.

Durante il ritiro estivo a Dimaro, il clima all’interno del gruppo è palpabilmente diverso. Conte, noto per il suo rigore e l’alta intensità degli allenamenti, ha messo i calciatori azzurri sotto una pressione senza precedenti. “Fatica, sacrificio, regole” sembra essere il mantra del nuovo Napoli. Le sessioni di allenamento, descritte come massacranti e incessanti, hanno visto i giocatori sudare sotto la pioggia battente delle Dolomiti, ma senza mai perdere il ritmo.

“Fatica, sacrificio, regole. I marines del Napoli corrono e poi ancora. E poi di più: non c’è tregua, non c’è sosta. E sudano già fradici sotto la pioggia che per tutta la mattina sbatte sulle Dolomiti, soffrono, stanno per cedere ma stringono i denti: nessuno molla mai”.

Il cambiamento è evidente non solo nello stato fisico dei calciatori, ma anche nel loro atteggiamento. “In due giorni sono cambiati lo spirito e finanche i volti di quel manipolo di uomini che fino a un mese e mezzo fa partivano per la battaglia sportiva con lo sguardo degli sconfitti,” scrive il Corriere dello Sport. “Sono tornati feroci. E anzi, possibilmente lo sono molto più di quanto si potesse immaginare in 48 ore di lavoro.”

Conte, che ha preso in mano la squadra con l’intento di trasformarla in un’unità coesa e resiliente, ha già dimostrato di avere un impatto profondo. “Antonio Conte non ha stravolto soltanto un gruppo di calciatori, ha stravolto un mondo,” sottolinea il quotidiano. “Lo ha preso, sballottato, spremuto e poi lo ha abbracciato felice.” L’allenatore ha elogiato i suoi giocatori alla fine di ciascuna sessione, dimostrando approvazione e gratitudine per gli sforzi profusi.

“Il Napoli è un orologio svizzero e il suo allenatore è un leader soddisfatto: anche ieri, come la prima di mercoledì, alla fine di due allenamenti massacranti e con i calciatori stesi sull’erba, letteralmente stremati, ha dato la mano a tutti. Dal primo veterano all’ultimo dei giovanotti della Primavera aggregati: approvazione, gratitudine”.

Il Napoli, nonostante non abbia ancora disputato una partita ufficiale, si sta già configurando come una squadra unita e combattiva. I tifosi, che si sono radunati numerosi al Comunale di Carciato, hanno espresso il loro entusiasmo per il nuovo corso del club, esprimendo il loro supporto con cori e applausi.

“E come lui tutti gli uomini del suo staff: è già una squadra, il Napoli. Non ha ancora toccato un pallone in una partita ufficiale, eppure è già diventato un corpo e un’anima. Da Marine. I mille e più tifosi presenti al Comunale di Carciato lo invocano e lui risponde così: «Andiamooo!». Con il pugno stretto”.