Difesa colabrodo e acquisti flop. Napoli, per Conte l’ora più dura
NAPOLI – È scattato l’allarme in casa Napoli. Come riporta Raffaele Auriemma su Tuttosport, Antonio Conte ha voluto mandare un messaggio forte e diretto dopo la pesante sconfitta di Eindhoven contro il PSV. «I napoletani non meritano di essere presi in giro. Bisogna fare un bagno d’umiltà», ha dichiarato il tecnico al termine della gara. Parole che suonano come un campanello d’allarme per un gruppo che sembra aver smarrito le certezze della passata stagione.
Secondo Auriemma su Tuttosport, il Napoli campione d’Italia in carica ha perso la solidità difensiva che era stata la chiave del successo con Conte. Il dato è impietoso: 16 gol subiti nelle prime 10 partite tra Serie A e Champions League, un record negativo che non si registrava dal 2009-10. Gli azzurri prendono gol da otto gare consecutive e faticano a ritrovare equilibrio e compattezza.
Conte punta il dito: «Troppi cambi, alchimia da ricreare»
Come scrive Raffaele Auriemma sulla Gazzetta dello Sport, Conte ha individuato nella rivoluzione estiva una delle cause principali del momento difficile. «È sbagliato inserire così tanti giocatori dentro un gruppo, ma non potevamo fare altrimenti», ha ammesso l’allenatore. Il tecnico chiede tempo, ma anche una risposta immediata sul campo: «Bisogna ricreare l’alchimia».
L’analisi del quotidiano torinese, firmata da Auriemma per Tuttosport, evidenzia come molti nuovi acquisti non abbiano ancora inciso: De Bruyne (3 gol e 2 assist in 10 presenze) non è ancora il faro del gioco, Beukema e Milinkovic-Savic alternano luci e ombre, Hojlund e Lucca non hanno trovato continuità, mentre Lang, mai titolare, è diventato il simbolo dell’integrazione mancata.
Il caso Lang e la questione tattica
Emblematico il botta e risposta tra Lang e Conte riportato da Raffaele Auriemma su Tuttosport: l’olandese ha dichiarato a Ziggo Sport di aver parlato con il tecnico una sola volta, mentre Conte ha replicato duramente, ricordando che «la titolarità si guadagna col lavoro». Un episodio che fotografa il clima teso e la necessità di ricompattare il gruppo.
Il problema non è solo di uomini, ma anche di modulo. L’inserimento dei cosiddetti Fab Four a centrocampo non ha dato i risultati sperati: quella che doveva essere la zona di forza è diventata la più vulnerabile. «I veterani devono ritrovare lo smalto della passata stagione», ha ammonito Conte, consapevole che la squadra ha perso intensità e spirito di sacrificio.
Vincere per rialzarsi
Come sottolinea Auriemma su Tuttosport, Conte non cerca alibi: le assenze pesano, ma non bastano a giustificare le quattro sconfitte stagionali. Il tecnico sa che la reazione dovrà arrivare subito, a partire dalla sfida di sabato contro l’Inter.
Il messaggio è chiaro: serve umiltà, compattezza e la voglia di tornare squadra. Solo così il Napoli potrà uscire da quello che il quotidiano definisce «il momento più difficile dell’era Conte».
