L’esperto di mercato, Gianluca Di Marzio, si è soffermato sugli acquisti estivi in Serie A, tirando in ballo anche Lindstrom e il Napoli.
Nel corso di un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, Gianluca Di Marzio, esperto di mercato di Sky Sport, ha offerto un’analisi approfondita sugli acquisti estivi delle squadre di Serie A. Secondo Di Marzio, i colpi di mercato più applauditi sono stati quelli di Thuram e Reijnders, anche se il bilancio è ancora provvisorio. Nel frattempo, ha messo in luce l’importanza di Olivier Giroud per il Milan, definendolo “insostituibile nel senso più letterale della parola”. Allo stesso tempo, ha criticato l’acquisto di Jovic, sostenendo che non fosse la prima scelta, e ha descritto Okafor come un’opzione ibrida più adatta per un ruolo esterno.
“Thuram e Reijnders i colpi da applausi, anche se il bilancio è chiaramente provvisorio. […] Ragionamento inevitabile anche sul fronte Milan, perché Giroud si sta ritrovando sempre e comunque insostituibile, nel senso più letterale della parola. Jovic non era la prima scelta e si è visto, Okafor è un ibrido e nasce più come soluzione esterna. Reijnders è l’esempio perfetto di come coniugare la richiesta tecnica con il budget economico, senza strapagare i giocatori come fa il Chelsea”.
Di Marzio ha inoltre elogiato l’approccio del Napoli nel mercato, evidenziando l’acquisto di Jesper Lindstrom come un esempio di come i giocatori non sempre debbano essere pagati cifre astronomiche per essere determinanti. Ha sottolineato che, al momento, giocatori come Chukwueze potrebbero non essere all’altezza delle aspettative, mentre Lindstrom sta dimostrando il suo valore nel Napoli. Inoltre, ha fatto notare l’ascesa di Natan, un giocatore prelevato silenziosamente, ma che ora si trova sotto una forte pressione per sostituire una figura fondamentale come Kim.
“Non sempre i giocatori più pagati diventano i più determinanti, è il caso — momentaneo — di Chukwueze, lo è ancora di più per Lindstrom nel Napoli. Si intravedono invece raggi di luce azzurra nelle prestazioni di Natan, prelevato in silenzio, ma con aspettative e pressioni altissime per sostituire un baluardo come Kim”.