Repubblica: “Napoli, le scelte di Conte. Rafa Marin sostituisce Jesus: rientrano Di Lorenzo e Anguissa”
Il Napoli guarda avanti, con la mente proiettata al sogno tricolore, ma i prossimi novanta minuti nascondono più di una possibile insidia. Domani, ore 18 all’U-Power Stadium, gli azzurri affronteranno un Monza ormai condannato alla retrocessione, ma tutt’altro che disposto a fare da comparsa. Una sfida da non sottovalutare, come sottolinea Pasquale Tina su Repubblica, soprattutto per l’aspetto mentale.
«L’insidia per il Napoli non sarà di natura tecnica – scrive Tina – ma eventualmente soltanto mentale, qualora gli azzurri commettessero inconsciamente l’errore di sottovalutare la cenerentola della Serie A».
Conte, allenatore navigato, conosce bene questo tipo di rischio e ha spinto sull’acceleratore durante la settimana a Castel Volturno, consapevole che una vittoria consentirebbe il momentaneo aggancio all’Inter, impegnata domenica a Bologna. Serve concentrazione, ritmo alto e soprattutto niente cali di tensione come avvenuto in altre sfide recenti contro le “piccole” (vedi Venezia o Como).
Le novità di formazione: esordio per Rafa Marin, torna Anguissa
Sarà un Napoli in parte rinnovato, soprattutto in difesa. Fuori Juan Jesus (stagione finita) e Buongiorno (non convocato), dentro Rafa Marin, all’esordio da titolare in campionato. Lo spagnolo farà coppia con Rrahmani, mentre Di Lorenzo torna sulla destra dopo la squalifica, con Olivera a sinistra.
In mezzo al campo, Frank Anguissa è pronto a riprendersi il suo posto accanto a Lobotka e McTominay: il camerunense, squalificato contro l’Empoli, è favorito su Gilmour, ancora in ballottaggio.
Lukaku e Neres, l’arma in più
Davanti, confermatissimo Romelu Lukaku, che sta vivendo un finale di stagione da protagonista: 12 gol e 10 assist finora, numeri da big assoluto. Al suo fianco si attende un ulteriore contributo da David Neres, apparso in ripresa nel match contro l’Empoli. Il brasiliano è a secco da gennaio e cerca il colpo per sbloccarsi nel momento più importante.
Obiettivo tre punti per mettere pressione all’Inter
L’ultima vittoria esterna del Napoli risale proprio al 18 gennaio contro l’Atalanta. Da allora solo pareggi e sconfitte in trasferta. Troppo poco per una squadra che vuole contendersi lo scudetto fino all’ultima giornata. Come sottolinea ancora Tina su Repubblica, “la volata scudetto non ammette più passi falsi”.
A Monza servirà solo un risultato: vincere. Per restare aggrappati al sogno e – chissà – mettere un po’ di pressione all’Inter capolista.
