Rassegna Stampa

Coppa d’Africa, De Laurentiis attivissimo: può andare allo scontro

Il presidente del Napoli vuole cercare di bloccare i calciatori africani

Aurelio De Laurentiis attivissimo per evitare che i calciatori africani partano per la Coppa d’Africa a gennaio, lo scrive Tuttosport. Il Napoli è primo in classifica ma potrebbe perdere a gennaio alcuni dei suoi calciatori migliori. Anguissa, Osimhen, Koulibaly e Ounas (ora infortunato ndr) sono tra quelli che saranno sicuramente convocati per la Coppa d’Africa. Camerun, Nigeria, Senegal e Algeria non rinunciano ai calciatori del Napoli, che stanno giocando anche molto bene in questo inizio di stagione.

Secondo Tuttosport, De Laurentiis lavora al problema Coppa d’Africa: “De Laurentiis si sta segretamente adoperando affinché si possa evitare una sottrazione tecnica che penalizzerebbe la squadra azzurra nel periodo caldo della stagione, però l’attivismo del presidente rischia di scontrarsi con la ferrea volontà dei singoli calciatori: per gli africani è un motivo di onore giocare per la propria nazione. Non resta che rassegnarsi all’idea di perderli e lavorare sul resto del gruppo per provare a non far sentire troppo la loro assenza“.

La missione di De Laurentiis di trattenere i calciatori per la Coppa d’Africa è veramente complicata. Spalletti dunque dovrà trovare delle soluzioni. In attacco il tecnico del Napoli ha ritrovato Mertens. Sugli esterni è coperto con Lozano, Politano e Insigne. A centrocampo si attende il recupero di Lobotka, mentre Demme è tornato tra i convocati ed ha anche esordito con la maglia del Napoli in questa stagione. Il vero problema sta in difesa, dove Koulibaly sembra assolutamente inamovibile. Il difensore senegalese è il perno della retroguardia partenopea. Spalletti dovrà lavorare per recuperare al meglio Manolas, che in questo inizio di stagione ha perso il posto in favore di Rrahamani. Il centrale kosovaro sta giocando molto bene ed a gennaio dovrà fare coppia con Manolas, senza far rimpiangere Koulibaly. Nel caso c’è Juan Jesus che col Napoli non ha ancora fatto vedere le cose migliori.