Il tecnico azzurro sorprende tutti nell’amichevole contro la Puteolana con una mossa tattica inaspettata
Un’intuizione che potrebbe cambiare tutto. Antonio Conte ha in mente un piano per Mario Rui, e l’amichevole di ieri a Castel Volturno ne è la prova. Il “Professore”, escluso dalla lista Serie A ma tornato ad allenarsi in gruppo, ha mostrato una nuova versione di sé nel test contro la Puteolana.
Non più terzino sinistro, ma regista davanti alla difesa. Una posizione che il portoghese ha interpretato con la solita intelligenza tattica, quella che in 248 presenze in Serie A gli ha permesso di diventare un punto di riferimento per il Napoli.
Conte ha voluto testare questa soluzione durante la sosta, schierando una formazione sperimentale nel 7-2 finale contro la formazione di Serie D. Un risultato rotondo, firmato dal poker di Simeone e dalle reti di Neres (doppietta) e Ngonge.
Ma il vero esperimento era in mezzo al campo. Mario Rui in cabina di regia, con Zerbin e Folorunsho ai lati, mentre Mazzocchi e Spinazzola occupavano le fasce. Una disposizione tattica che ha mostrato spunti interessanti.
Il futuro del portoghese resta un rebus. A gennaio il mercato potrebbe offrire nuove opportunità, dopo i rifiuti dell’estate. Sullo sfondo rimane la vicenda Giuffredi, con l’ex procuratore che reclama 320mila euro per prestazioni non saldate.
Ma ora c’è una nuova possibilità all’orizzonte. Il “Professore” potrebbe presto tornare a dare lezioni, questa volta da una posizione diversa. Conte ci crede, il campo darà le risposte definitive.