Conte carica il Napoli: “Servono rinforzi per l’Europa, ma questa squadra può far male alla Juve”
Conferenza stampa di Antonio Conte alla vigilia di Napoli-Juventus: dal mercato al gap con i bianconeri di thiago Motta.
Il tecnico azzurro ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del big match contro la Juventus: dal mercato al percorso di crescita, tutte le dichiarazioni da Castel Volturno.
La vigilia di Napoli-Juventus si accende con le parole di Antonio Conte. Nella conferenza stampa a Castel Volturno, il tecnico azzurro ha analizzato il momento della squadra, partendo dal suo passato in bianconero: “Tra calciatore e allenatore ho trascorso 16 anni con la Juventus, è stata una grandissima esperienza. Oggi mi sento una persona molto più completa, cerco di migliorare non solo rispetto ai tempi della Juventus, ma anche rispetto a 24 ore prima”.
Sul percorso di crescita del Napoli, Conte è stato chiaro e diretto: “Stiamo lavorando solo da 6 mesi, dobbiamo dare reale valore al tempo e al lavoro. Siamo all’inizio del percorso anche se lo stiamo facendo in maniera spedita. Il Napoli ha bisogno di altri step per crescere, amo sempre dire la verità”.
Analizzando il distacco dalla Juventus, attualmente a +13, il tecnico ha sottolineato: “La Juventus è l’unica imbattuta del campionato. Alcuni loro pareggi potevano essere delle vittorie e così si è creato questo distacco. Non dimentichiamo che l’anno scorso siamo finiti molto dietro, non solo alla Juventus ma anche a Milan, Inter e Atalanta”.
Sul mercato, Conte ha lanciato segnali chiari alla società: “È inevitabile che ogni finestra di mercato ti può migliorare. Vogliamo tornare in Europa e come rosa dobbiamo sicuramente rinforzarci per il presente e per il futuro. La scorsa estate siamo stati bravi e fortunati, non abbiamo sbagliato un acquisto. Due anni fa sono stati spesi 100 milioni e quei giocatori sono andati via in prestito, i soldi vanno spesi nel modo giusto”.
Il tecnico ha poi svelato un retroscena sul famoso episodio del megafono a Capodichino: “Non l’avevo nella valigia! Ero sul pullman e mi è stato dato. Ho voluto ringraziare i tifosi, era il minimo. Sia all’andata che al ritorno da Bergamo i tifosi si sono riversati in strada. Probabilmente saremmo stati ancora a Capodichino se non avessi detto qualcosa”.
Sulle condizioni di Buongiorno, Conte ha concluso: “Ha ripreso ad allenarsi in gruppo ma ha perso massa muscolare. Deve fare una preparazione fisica, stiamo cercando di rimetterlo in pista. Non vogliamo forzare, quando il ragazzo dirà di essere pronto tornerà a giocare”.