Conte carica il Napoli: “Abbiamo fatto una torta bellissima, ora manca la ciliegina”

Nel consueto appuntamento pre-partita, il tecnico del Napoli Antonio Conte ha parlato in conferenza stampa dal centro tecnico di Castel Volturno, alla vigilia della delicata sfida contro il Parma, valida per la volata finale della Serie A 2024/2025. Un incontro ricco di spunti tecnici, umani ed emotivi, che ha messo in luce l’intensità con cui la squadra azzurra sta vivendo il momento decisivo della stagione.
“Non è una vigilia normale, ma ce la siamo meritata”
“Stiamo arrivando alla fine di una stagione intensa e piena di significato. Non è un finale normale, perché abbiamo raggiunto obiettivi che in pochi si aspettavano. Siamo tornati in Champions, abbiamo tolto un posto a squadre che ci precedevano di 15 punti. E abbiamo dato fastidio a chi stava sopra. Ora dobbiamo decidere quanto fastidio vogliamo ancora dare. La pressione è nostra, ce la siamo guadagnata sul campo.”
“Col Genoa un jolly perso, ma guardiamo avanti”
Conte non ha nascosto l’amarezza per il pareggio contro il Genoa, ma guarda avanti con determinazione:
“Il pari ci ha dato fastidio. L’abbiamo dominata in lungo e in largo. A volte il calcio è imponderabile, ma ora il presente si chiama Parma. Sarà una battaglia, contro una squadra viva, che si è giocata partite importanti fermando l’Inter e battendo la Juve.”
Sulle condizioni della squadra: “Neres recuperato, McTominay da valutare”
Il tecnico ha aggiornato anche sulle condizioni fisiche di alcuni uomini chiave:
“McTominay ha avuto più di un problema, ma come sempre troveremo soluzioni. Neres è recuperato, ha aumentato l’autonomia in allenamento, ma non è ancora pronto per partire dall’inizio.”
Il valore del gruppo: “Vogliamo restare nella storia”
Il discorso si è poi spostato sul piano emotivo, con Conte che ha toccato corde profonde:
“A Napoli una vittoria resta nella storia. Lo Scudetto di due anni fa ha dimostrato cosa significhi vincere qui. La responsabilità è grande, sento il peso di una città che vive il calcio con passione vera. Abbiamo già fatto tanto: Champions con quattro giornate d’anticipo, Supercoppa, entusiasmo ritrovato, stadio sempre pieno. La torta l’abbiamo fatta, ora serve la ciliegina. E vogliamo metterla.”
Sul contemporaneo delle partite: “Pensiamo solo a noi”
Infine, Conte ha glissato sul possibile condizionamento derivante dai risultati delle concorrenti:
“Non possiamo speculare. Si aggiorneranno, è inevitabile, ma non deve contare. Dobbiamo pensare solo a vincere la nostra partita.”