Il Ceo dell Roma, Guida Fienga risponde duramente alla Lega Calcio che si era espressa sulla lettera della Roma sul rinvio di Juve-Napoli.
Il rinvio di Juve-Napoli ha acceso un lungo dibattito tra la Roma e la Lega Calcio, con Guido Fienga Ceo della società giallorossa che ha risposto alla Lega di Serie A che a sua volta aveva risposto ad una lettera della Roma in cui i giallorossi si lamentavano dell’ulteriore spostamento di Juve-Napoli. Ecco le parole di Fienga:
Su Juentus-Napoli non vorrei aggiungere nulla rispetto a una lettera che ho scritto ed era chiara. La risposta della Lega non voglio commentarla perché è più ridicola della decisione. Le motivazioni non ci sono state, è stato detto che la decisione non necessita di motivazioni. Le uniche motivazioni non sono raccontabili. Roma-Napoli? Non si intende accogliere la richiesta di rinvio della Roma e non sono state date motivazioni, adducendo che la prassi vuole che in partite che non si riferiscono a cambiamenti per coppe europee basta l’accordo di due squadre affinché la Lega possa spostare la partita. Immaginate – ha detto Fienga – cosa possa accadere se questa regola veramente venissero applicate da qui fino alla fine del campionato. Uno strappo con la Lega? Non stiamo pensando a nulla se non a fare il nostro campionato e spingere perché non ci siano più comportamenti così parziali e soggettivi all’interno di una Lega che ha lacune nella governance e nella gestione.