Kvaratskhelia, il talento del Napoli sotto Mazzarri: dalla stima di Cassano alle sfide attuali. La rinascita azzurra in un cambio di modulo.
Il Napoli di Spalletti sembra essersi perduto nel vortice del cambiamento, con una stagione turbolenta segnata dai passaggi di testimone tra Garcia e Mazzarri. L’attuale nono posto in classifica con 32 punti, anche se con una partita da recuperare, riflette un periodo difficile per gli azzurri. In questa fase complicata, l’attenzione si concentra su Khvicha Kvaratskhelia, il talentuoso esterno georgiano, che sembra aver perso il suo splendore rispetto al periodo in cui aveva conquistato i cuori dei tifosi ispirando il ricordo del leggendario Maradona.
Il Verdetto di Cassano
Le parole di Antonio Cassano, ex calciatore di fama, pronunciate solo alcuni mesi fa, sembrano risuonare ancora nell’aria. Cassano ha dichiarato che Kvaratskhelia è “l’esterno sinistro offensivo più forte del mondo”, superando nomi illustri come Coman e Grealish. L’ex calciatore ha elogiato il talento del georgiano, suggerendo che potrebbe tranquillamente giocare da titolare persino al Barcellona. Tuttavia, Cassano ha espresso il desiderio di vedere Kvaratskhelia mettersi alla prova nella continuità della Coppa dei Campioni, poiché quest’anno ha dimostrato qualità fuori dal comune.
“Kvaratskhelia, per me, è l’esterno sinistro offensivo più forte del mondo. E’ più forte di Coman, più forte di Grealish. Al Barcellona potrebbe giocare titolare tranquillamente. Oggi come oggi Kvaratskhelia è fenomenale. Voglio vederlo però con la continuità in Coppa dei Campioni. Quest’anno c’ha fatto vedere delle cose fuori da ogni logica. Voglio vederlo il prossimo anno in determinate partite. Kvaratskhelia è molto più forte di Leao, sa fare molte più cose del giocatore del Milan”.
La Realtà Attuale
La realtà odierna è ben diversa da quella esaltante descritta da Cassano. In 28 partite stagionali, Kvaratskhelia ha realizzato solo 5 reti e 4 assist, un rendimento al di sotto delle aspettative e lontano dai momenti di gloria che aveva regalato al Napoli. Il cambio di allenatore, con l’arrivo di Mazzarri, ha portato ulteriori sfide per il giocatore georgiano, che sembra stentare a trovare la sua migliore forma nel nuovo modulo proposto dal tecnico toscano.
Mazzarri, il nuovo timoniere del Napoli, ha ora la sfida di riportare Kvaratskhelia ai fasti passati. Il recente cambio di modulo sembra aver influito sul rendimento del giocatore, e Mazzarri ha dichiarato apertamente di sperare nel ritorno delle giocate che avevano fatto innamorare i tifosi partenopei. La continuità nelle prestazioni e la capacità di adattarsi al nuovo sistema tattico sono ora fondamentali per il rilancio di Kvaratskhelia.
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