Capello: «Napoli, senza De Bruyne manca la qualità»

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MILANO – Due pareggi e più di qualche rimpianto. È così che Fabio Capello, sulle colonne de La Gazzetta dello Sport, riassume la serata europea di Napoli e Juventus. Gli azzurri si fermano sullo 0-0 con l’Eintracht Francoforte, i bianconeri sull’1-1 con lo Sporting. Entrambe in casa, entrambe con una classifica da raddrizzare: Napoli a 4 punti, Juve a 3 senza ancora una vittoria.

Come osserva Capello per La Gazzetta dello Sport, c’è un filo che unisce le due squadre: «Sia Conte sia Spalletti hanno visto calare intensità e pericolosità nella ripresa». Per l’ex allenatore, la spiegazione è chiara: «In Champions si corre a un altro ritmo, gli arbitri fischiano meno e non c’è tempo per rifiatare. Le italiane non sono abituate, e così soffrono».

Sul Napoli, Fabio Capello scrive su La Gazzetta dello Sport che la squadra ha dominato nel primo tempo ma ha creato troppo poco: «Timida nelle giocate, le è mancata la qualità. Queste sono le partite in cui avere o non avere De Bruyne fa tutta la differenza del mondo». Senza il fuoriclasse belga, gli azzurri non sono riusciti a scardinare la difesa tedesca e hanno rischiato persino di perdere: Milinkovic ha dovuto salvarli nel finale, mentre McTominay ha sprecato la palla-gol più nitida.

Nella seconda parte dell’editoriale pubblicato da Capello su La Gazzetta dello Sport, il tecnico analizza anche la prestazione della Juventus: «Dopo un avvio complicato e la traversa di Trincao, la Juve si è risvegliata grazie alla voglia di Vlahovic». Il serbo, autore del pareggio, «ha dato la scossa ai compagni» e ha sfiorato più volte il raddoppio. Bene anche Conceiçao e Yildiz, ma nella ripresa «le forze sono venute meno».

In chiusura, Fabio Capello sulla Gazzetta dello Sport sottolinea come i segnali positivi arrivino soprattutto dal carattere: «La Juve è rimasta sul pezzo fino alla fine, con gli esterni sempre pronti a ripiegare. È un segnale importante per il futuro». Poi lo sguardo alle altre italiane: «Oggi tocca a Inter e Atalanta. Chivu ha la possibilità di restare in testa, Juric sfida il Marsiglia di De Zerbi: mi aspetto una partita spettacolare».