Capello: «De Bruyne non domina più, Modric straordinario anche a 40 anni»
L’ex tecnico elogia il Milan e mette in guardia il Napoli: «Il belga fatica a trovare la posizione, il croato resta un leader».
MILANO – Fabio Capello era a San Siro per assistere dal vivo a Milan-Napoli. Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, l’ex allenatore ha analizzato la vittoria dei rossoneri, individuando in Modric e De Bruyne i simboli opposti della sfida.
«Il Milan è già squadra – ha dichiarato Capello – ha spirito e determinazione delle grandi, trascinato da giocatori carismatici come Modric e Rabiot. La curva ha dato una mano decisiva nella resistenza finale».
Sul Napoli ha aggiunto: «Non mi ha deluso, resta una squadra completa. Ma le assenze di Buongiorno, Rrahmani, Spinazzola e l’assenza di un attaccante con le caratteristiche di Lukaku hanno pesato. Conte, recuperando tutti, avrà una rosa di livello assoluto».
Il nodo resta Kevin De Bruyne: «Ha perso il duello dei grandi vecchi con Modric. A San Siro mi è sembrato spaesato, passeggia per il campo senza dare l’impressione di sentirsi a suo agio. Certo, ogni tanto tira fuori un passaggio che altri non immaginano, ma il suo impatto è molto estemporaneo».
Modric, invece, continua a sorprendere: «Incredibile. Tutti sapevamo delle sue qualità tecniche, ma è ancora straordinario dal punto di vista fisico. Dopo aver vinto tutto col Real Madrid, Luka continua a sacrificarsi, a difendere e correre per la squadra. È un campione e sente la responsabilità di essere leader anche al Milan».
Capello ha poi analizzato la corsa scudetto: «La Juventus è più indietro, manca di qualità e pensiero in mediana. L’Inter resta una pretendente seria, a Cagliari è tornata padrona del campo. La Roma ha cambiato mentalità con Gasperini, ma rischia di pagare l’impegno europeo e una rosa meno profonda».
