Calcio Napoli

Cannavaro: “Insigne, col Milan non mi è piaciuto. So cosa vuole”

L'ex difensore del Napoli commenta la prestazioni del capitano azzurro

Fabio Cannavaro al Corriere dello Sport ricorda il suo esordio in Serie A con la maglia del Napoli era il 7 marzo del 1993 e si giocava Juventus-Napoli. “Ero un ragazzo di diciannove anni che sognava”. In quel pomeriggio Cannavaro indossò la sua maglia con il numero 13 e scese in campo. “Cosa ricordo? Nel dettaglio. La riunione tecnica, Bianchi che mi dice: giochi te, Fabio. L’analisi della partita, il dubbio su chi dovesse andare su Baggio e chi su Di Canio, che poi sarebbe toccato a me. I pensieri. Le vibrazioni“.
Insomma Cannavaro ed il Napoli sono una cosa sola e sa cosa significa cercare di essere profeti in patria. Lui ci è riuscito per tre stagioni, poi è andato via anche se continua ad avere casa a Posillipo in una villa mozzafiato.

Adesso c’è un altro napoletano pronto lasciare Napoli ed è Lorenzo Insigne che ha già firmato con il Toronto. Le sue prestazioni sono sempre sotto la lente di ingrandimento, soprattutto dopo che ha deciso di andare in MLS. Così dopo il bel gol e l’assist alla Lazio è arrivata un’altra prestazione deludente. Insigne con il Milan ha giocato male, come tutta la squadra. Eppure dal capitano azzurro ci si attende sempre qualcosa in più.
Anche Cannavaro si esprime sulla prestazione di Insigne in Napoli-Milan e dice: “Lorenzo non è piaciuto neanche a me contro il Milan, ma ha corso, e come. Immagino, conoscendolo, che abbia voglia di staccarsi nel miglior modo possibile, non si risparmierà, non è nella sua natura, e anche stavolta si è sbattuto. Poi ci scappa una gara un po’ così, ma lui è lo stesso che la domenica precedente aveva impresso la svolta con la Lazio. Solo che talvolta ce ne dimentichiamo“.