Buongiorno si racconta: «Napoli è casa, Conte ci trasmette la cazzimma. Amo la città e la sua gente»
Alessandro Buongiorno, difensore del Napoli, è stato il protagonista dell’ultimo episodio del Q&A di Betsson Sport, raccontando curiosità sulla sua vita dentro e fuori dal campo, il suo rapporto con la città e il modo in cui si prepara alle partite.
«Mi definirei una persona determinata, che dà sempre il massimo impegno in tutto ciò che fa» ha esordito Buongiorno. Sul piano musicale, il centrale azzurro ha svelato una nuova passione nata proprio con il trasferimento in Campania: «Mi piacciono il reggaeton e il rap. Da quando sono arrivato a Napoli ho iniziato ad ascoltare più spesso Geolier, che mi piace molto».
La musica, spiega, è una componente fondamentale della sua routine prepartita:
«Ascolto sempre musica per entrare nella giusta mentalità, soprattutto durante il tragitto verso lo stadio. Non è una posa: la musica la ascolto davvero con le cuffie, fa parte della mia preparazione».
Dal punto di vista tecnico, Buongiorno si ispira ai grandi difensori italiani:
«Da piccolo guardavo Maldini, Nesta, Cannavaro. Tra questi, forse somiglio di più a Nesta. Ho sempre ammirato anche Sergio Ramos per il suo carisma e la sua personalità».
Non mancano aneddoti sui suoi avversari più difficili:
«Romelu Lukaku è stato sicuramente il più difficile da marcare. Meglio averlo come compagno di squadra che da avversario!» ha sorriso. Lo studio degli attaccanti avviene in modo molto professionale: «Utilizziamo un’app dedicata dello staff tecnico, che è più affidabile di YouTube. Studio sia gli avversari che i miei movimenti per migliorare».
Parlando del suo passaggio dal Torino al Napoli, Buongiorno ha confessato:
«Lasciare la famiglia è stato un grande cambiamento, ma a Napoli mi sono sentito subito a casa. Ho anche parenti qui: mia nonna è di Napoli, mio nonno della provincia di Avellino».
Sul suo rapporto con Antonio Conte:
«Ci trasmette la cazzimma, ha una grinta incredibile e allo stesso tempo è molto aperto al dialogo. Una qualità rara ad altissimi livelli».
Spazio anche a curiosità più leggere:
«Al mare andrei con Di Lorenzo. Per una serata tranquilla con pizza e film sceglierei Raspadori e Meret. Per una gita avventurosa, Ngonge. E sì, nel nostro gruppo WhatsApp gira uno sticker con la mia faccia che dice ‘buongiorno’!» ha raccontato sorridendo.
Napoli lo ha conquistato anche a tavola:
«Adoro la pizza salsiccia e patate e la pasta e patate con provola. Tra i dolci mi piacciono le graffe e i babà, anche se cerco di contenermi per via degli allenamenti» ha aggiunto.
Infine, una nota divertente: Buongiorno ha già imparato diversi proverbi in napoletano, tra cui il motto che guida il gruppo azzurro:
«’Amma fatica’!».
