Il Napoli ha scelto Meret. No ad Areloa e Donnarumma per gli alti costi. Ancelotti ha dato l’ok, ma vuole un secondo portiere esperto e maturo.
IL NAPOLI HA SCELTO MERET
Fuori un portiere di 36 anni, dentro uno di 21 anni. È questa l’idea di calcio (e di calciomercato) che piace ad Aurelio De Laurentiis. Via un “vecchietto” e dentro un giovane. Per aprire un nuovo ciclo. Il prescelto si chiama Alex Meret, è nato a Udine 21 anni fa. Classe ‘97, è alto 1,90 ed è di proprietà dell’Udinese. Il Napoli ci ha messo gli occhi da tempo, già dalla scorsa stagione, quando però Meret andò alla Spal in prestito. Esperienza poco fortunata, perché il giovane – seppur destinato a un ruolo da titolare – si è visto poco in campo. Soltanto tredici presenze con la maglia a righe biancazzurra, perché il portiere è stato tormentato dalla pubalgia che lo ha tenuto bloccato a lungo. Per giunta, un infortunio alla spalla nella fase finale del campionato gli ha tolto altre presenze.
ERA QUESTA l’unica remora di De Laurentiis, che però alla fine si è convinto. È Meret il prescelto per raccogliere l’eredità di Pepe Reina.
Portiere dotato fisicamente, titolare nell’Under 21 dopo che Donnarumma è stato promosso nella nazionale maggiore. Attento, preciso, è uno che sbaglia poco, secondo gli occhi esperti che lo hanno osservato.
L’infortunio lo ha penalizzato moltissimo, frenando quella consacrazione che sarebbe dovuta arrivare nel campionato che si è concluso il 20 maggio. Evidentemente, il salto di qualità sarà in senso letterale, perché il Napoli prenderà Meret per farlo giocare titolare.
ACCORDO NAPOLI UDINESE
L’ACCORDO con l’Udinese c’è, si sta lavorando per limare gli ultimi dettagli. Tra questi gli immancabili bonus, ma la scelta è stata fatta, e il Napoli è il club più convinto su Meret. Operazione da 25 milioni complessivi, ma è ancora presto per scoprire le date precise. Al giocatore un ingaggio che dovrebbe essere inferiore ai due milioni, probabilmente poco più di uno, ma a salire. Contratto ovviamente di cinque anni con il gradimento del ragazzo per la destinazione.
ANCELOTTI VOLEVA ARELOA
E Ancelotti? Ha dato il suo ok, anche se Meret non era la sua prima scelta: all’allenatore azzurro piaceva Alphonse Areola del Psg, ma l’operazione era enormemente costosa e il ragazzo andava convinto.
Probabilmente De Laurentiis sarebbe finito con lo spendere circa 70 milioni in tre anni tra stipendio e cartellino. Areola aveva anche delle alte pretese di ingaggio (si parla di circa tre milioni). Anche Donnarumma stuzzicava De Laurentiis, ma anche in questo caso costi altissimi, e forse un rendimento che non è inferiore a quello di Meret.
Unica cosa, Ancelotti ha chiesto un “secondo” portiere esperto e maturo, che possa giocare le coppe (anche la Champions). Anche per questo il lavoro per trovare l’erede di Reina è appena cominciato.