Venditti: “anche io mi sono beccato gli striscioni nella notte,“
Antonello Venditti ha rilasciato alcune dichiarazioni al Corriere dello Sport, in occasione della presentazione del suo ultimo album “tortuga”.
Ecco quanto evidenziato da Napoletanosinasce.com
“Roma e’ una citta’ ormai spenta, travolta dalle vicende come Mafia Capitale e soffocata da gente che ci sta rovinando moralmente, l’unico luogo illuminato e’ San Pietro, che resta una delle poche ragioni che spinge il turista a visitare Roma.”
Venditti parla della chiusura della Curva sud
“dopo quello che mi e’ successo sull’assoluto misundrestanding che c’e’ stato sull’inno, ualsiasi cosa dica e’ sbagliata. Il silenzio e’ il minimo.
anche io mi sono beccato gli striscioni nella notte, per qualcosa che non avevo detto. Questa e’ una citta’ nella quale devi stare attento anche al respiro.. Sembrerebbe che ci sia di fondo un problema culturale e c’e’ un problema che si e’ creato con la citta di Napoli.
Un fatto quasi privato e casuale, di un tragico destino, appare come uno scontro tra due citta’.
Mi sembra una cosa pazzesca, perche’ due citta’ devono pafgare lo sbalgio o la criminalita’ di alcuni? Non c’e’ motivo.
Da abbonato, mi hanno chiesto tutto, dalla tessera del tifoso, dove stai, cosa fai. Lo pretenderei e forse lo pretende anche Pallotta, che si deve identificare chi compie il gesto scorretto.
Il tifo e’ passione, deve unire non dividere.”