Alessio Zerbin parla del Napoli e della sua voglia di restare in azzurro, ma anche del rapporto con Luciano Spalletti, lo fa a Radio Kiss Kiss Napoli.
Zerbin alla radio ufficiale del Napoli dice: “In estate non ero sicuro di restare al Napoli, invece sono qui e per me questo è già un ottimo traguardo. La classifica? Ce la meritiamo anche se non ci aspettavamo di essere primi in classifica in questo modo, ma sapevo di poter fare una buona stagione, c’era questa convinzione fin dall’inizio. Stiamo dimostrando di essere una grande realtà, non solo in Italia ma anche in Europa. Continuare in questo modo non sarà facile, ma noi ce la metteremo tutta“.
L’ex Frosinone sta giocando poco ma “quando sei in un gruppo così forte anche pochi minuti sono importanti. Chiunque entra riesce a dare il massimo. Restare al Napoli? Io non ho mai pensato di andare via perché mi sento parte integrante di questo progetto e per me Napoli è una famiglia. Qui c’è la volontà di fare qualcosa di importante, di raggiungere un sogno e c’è grande sintonia con tutto l’ambiente“.
Zerbin: intervista a Radio Kiss Kiss Napoli
L’attaccante del Napoli si sofferma anche sulla prossima partita con l’Empoli e dice: “La sfida sarà tutt’altro che semplice. Va ricordato che sono riusciti a vincere contro l’Inter a Milano. È una squadra molto ben organizzata e le insidie sono dietro l’angolo. L’ambiente di Napoli? C’è un calore incredibile, lo stadio è sempre pieno, i tifosi ci danno una grandissima carica. Noi vogliamo solo renderli felici“.
Zerbin fa un riferimento anche a Spalletti e dice: “Al termine dell’allenamento mi tiene almeno altri 20 minuti, lui vuole che cresca tecnicamente. Per me è un grande maestro“. Una crescita che lo può portare di nuovo in Nazionale: “Quello resta un sogno, non ci penso ancora. Devo fare ancora tanta strada per farne parte integrante“.