Tuttosport: “Napoli, lo scudetto è a un passo”

GENOVA – Il ping-pong di emozioni tra Tardini e San Siro ha acceso una delle giornate più incandescenti della stagione. Alla fine, Napoli e Parma si spartiscono lo 0-0, ma il pareggio, in virtù del 2-2 tra Inter e Lazio, lascia tutto in mano agli azzurri: basterà battere il Cagliari per diventare campioni d’Italia. Lo racconta nel dettaglio Raffaele Auriemma su Tuttosport, che definisce questa come una “giornata clamorosa”, degna di un finale da film.
Partita nervosa, tre legni e due espulsioni
I 103 minuti giocati al Tardini sono stati un concentrato di tensione, occasioni, pali colpiti e nervi a fior di pelle. Conte e Chivu espulsi, tre legni centrati dal Napoli e un rigore prima assegnato e poi annullato nel recupero: la sintesi perfetta di una gara vibrante, che ha messo a dura prova la lucidità di tutti, soprattutto quella dell’allenatore azzurro, cacciato per proteste.
«Sono molto stanco, ho dato tutto. Vincere questo scudetto mi ripagherebbe di ogni sacrificio», ha detto Conte a fine gara, visibilmente provato.
Napoli dominante, ma inefficace sotto porta
Come analizza Auriemma, il Napoli ha dominato, ma non è riuscito a trovare il guizzo decisivo. Lobotka assente, al suo posto Gilmour che fatica a entrare nei meccanismi. L’unico brillante nel primo tempo è Politano, mentre Anguissa sfiora il gol con una prodezza da circo: sombrero su Leoni e sinistro al volo che si stampa sul palo. Il Parma tiene botta, serrandosi in difesa e ripartendo con Bonny e Pellegrino.
Nel secondo tempo, con l’Inter tornata provvisoriamente in vetta, Conte cambia tutto: dentro Neres e Billing, poi Ngonge e Simeone per aumentare la spinta offensiva. Il Napoli sfiora il gol con una punizione di McTominay deviata sulla traversa da Suzuki e con Politano, che spizza l’incrocio con un tiro-cross velenoso.
VAR protagonista nel finale: rigore annullato a Neres
Nel recupero succede di tutto. Prima il boato per il 2-2 della Lazio a Milano, che riporta il Napoli in testa. Poi, al 95’, rigore per il Napoli per un contatto su Neres, ma il VAR richiama l’arbitro Doveri per un fallo precedente di Simeone: penalty revocato, pubblico in delirio e Conte fuori controllo.
Finisce 0-0, ma l’effetto classifica sorride al Napoli:
«Ora abbiamo l’osso in bocca e non vogliamo mollarlo», ruggisce Conte in conferenza. «È un campionato durissimo, siamo andati oltre i nostri limiti, ma adesso serve l’ultimo passo con il nostro pubblico».
Parma vicino alla salvezza, Napoli a un passo dalla gloria
Il pareggio è oro per il Parma, che con un punto si avvicina alla permanenza in Serie A. Ma la serata è tutta tinta d’azzurro: una vittoria col Cagliari già salvo consegnerà il tricolore a Napoli. E sarebbe il primo scudetto di Antonio Conte su tre panchine diverse in Serie A.
Un traguardo che, per lo stesso allenatore, sarebbe “diverso, speciale, unico”. Perché, a Napoli, si vince solo dando tutto. Anche l’anima.