Tevez e l’infortunio più sciocco di sempre: è successo tutto in bagno | Costretto a un lungo stop

Tevez (lapresse) - napolipiu
Carlos Tevez e l’infortunio più assurdo della sua carriera: è successo tutto in bagno, cosa che lo mise fuori gioco per settimane.
Carlos Tevez è stato molto più di un semplice attaccante. Ha rappresentato la garra argentina in campo, la lotta, il sacrificio, la fame. In ogni squadra in cui ha giocato – dal Boca Juniors al West Ham, passando per Juventus, Manchester United e Manchester City – l’Apache ha lasciato un’impronta indelebile, fatta di gol, giocate decisive e carattere da vendere.
Tevez è stato spesso al centro di polemiche, ma è anche stato capace di far ricredere tutti con le sue prestazioni. Alla Juve ha trascinato la squadra in finale di Champions, a Manchester ha fatto impazzire due sponde opposte della città, e al Boca è tornato per amore della maglia, per chiudere il cerchio dove tutto era iniziato.
Eppure, dietro la maschera del guerriero, c’è sempre stato anche il volto del personaggio. Quello capace di azioni fuori dalle righe, dichiarazioni forti, e scelte che spesso hanno sorpreso anche i suoi stessi tifosi.
Il passaggio dal Manchester United al City ne è un esempio: non solo clamoroso sotto il profilo sportivo, ma anche mediatico.
Il passaggio che cambiò tutto
Proprio nel momento in cui sembrava aver raggiunto la sua definitiva maturazione sotto la guida di Sir Alex Ferguson, Tevez decise di cambiare casacca, scatenando un terremoto mediatico. Il famoso striscione “Welcome to Manchester” issato dai Citizens – e chiaramente approvato con un sorrisetto da Tevez – mandò su tutte le furie l’allenatore scozzese.
Non era solo una questione di maglia. Era un affronto personale, un tradimento calcistico che infiammò la rivalità cittadina. Ma l’argentino era così: diretto, schietto, pronto a combattere. Ed è proprio nel suo primo anno con la nuova maglia che successe qualcosa di assurdo.
L’infortunio più incredibile della carriera
In piena tournée estiva in Sudafrica, mentre i tifosi aspettavano di vedere il nuovo beniamino in azione, Tevez fu costretto a fermarsi. Il motivo? A dir poco incredibile. Durante una mattinata qualunque, l’Apache scivolò nel bagno e colpì con violenza un lavandino mentre cercava di rimettersi in piedi. Il risultato fu un infortunio alla caviglia, abbastanza serio da tenerlo ai box per diverse settimane.
La stampa inglese, notoriamente tagliente, non perse occasione per ironizzare: fu ribattezzato “dope on a rope”, una frase che potremmo tradurre – con un minimo di garbo – come “sprovveduto appeso a un filo”. L’infortunio fece il giro del mondo, e diventò uno degli episodi più assurdi nella carriera di un calciatore che di colpi di scena ne ha regalati parecchi.