Sinner-Kyrgios, stavolta finisce male: “È piuttosto arrabbiato” | Scatta la denuncia

Sinner e Kyrgios- ilmessaggero- napolipiu.com
Tra Sinner e Kyrgios la tensione è sempre più alle stelle: questa volta scatta la denuncia. Vediamo che cosa sta succedendo.
La rivalità tra Jannik Sinner e Nick Kyrgios ha ormai assunto contorni sempre più accesi, trasformandosi in un botta e risposta continuo, fatto di accuse e insinuazioni. L’ex tennista australiano non ha mai nascosto il suo livore nei confronti dell’italiano, soprattutto in merito alla questione doping che ha coinvolto Sinner nei mesi scorsi. Ma cosa si cela davvero dietro questo astio?
Nick Kyrgios sembra aver trovato in Jannik Sinner il suo bersaglio preferito. L’australiano, mai incline ai toni moderati, ha più volte lanciato frecciate pesanti al numero uno del mondo, insinuando sospetti sulla sua squalifica per contaminazione da Clostebol. Un atteggiamento che ha suscitato numerose polemiche e che ha spinto molti appassionati e addetti ai lavori a cercare di comprendere le vere motivazioni di tanta ostilità.
In tanti hanno pensato che alla base di questo astio potesse esserci la relazione tra Sinner e Anna Kalinskaya, ex fidanzata dello stesso Kyrgios.
Tuttavia, secondo quanto riportato dal “Corriere dello Sport”, la questione sarebbe ben più profonda e risalirebbe a un episodio del passato, che nulla avrebbe a che fare con la vita sentimentale dei due tennisti.
Il retroscena
Per comprendere la genesi di questa rivalità, bisogna tornare al 16 maggio 2019, quando Kyrgios affrontò Casper Ruud in un match a dir poco controverso. Dopo aver ricevuto un punto di penalizzazione per imprecazioni, l’australiano perse completamente il controllo: lanciò la racchetta a terra, prese a calci una bottiglia d’acqua e scagliò un seggiolino di legno e tela in campo, insultando un giudice di linea prima di abbandonare il match.
Il risultato? Una multa di 20.000 euro per condotta antisportiva, la perdita del premio in denaro e dei punti ATP conquistati nel torneo, oltre all’obbligo di coprire di tasca propria le spese del soggiorno. Da quel momento, Kyrgios si è sentito sempre più in contrasto con il mondo del tennis, e l’ascesa di Sinner sembra aver riacceso in lui un rancore latente.

“Sembra piuttosto arrabbiato”
Ma a spiegare ancora meglio la situazione è stato Camilo Ugo Carabelli. Il tennista argentino, noto per il suo carattere riservato, ha svelato un dettaglio interessante in un’intervista riportata dal “Corriere dello Sport”.
“Mi sono allenato con Sinner diverse volte, con lui mi trovo abbastanza bene. La squalifica? Non ne ho idea, non mi interessa nemmeno. Non si sa bene cosa sia successo, forse solo loro lo sanno. Ho visto che un sacco di tennisti hanno attaccato Sinner, soprattutto Kyrgios. È stato molto coinvolto da questa questione e sembra piuttosto arrabbiato.” Parole che aprono nuovi scenari su questa faida. Kyrgios continua a lanciare frecciate, alimentando il sospetto che il problema sia più personale che sportivo. Resta da vedere se Sinner deciderà di rispondere, o se preferirà lasciar parlare il campo.