Roma-Napoli, il contatto Rrahmani–Koné: «Non è fallo. Massa vede il pallone»

Roma-Napoli, il contatto Rrahmani–Koné: «Non è fallo. Massa vede il pallone»

Open VAR torna sotto i riflettori con l’analisi dei principali episodi arbitrali della tredicesima giornata di Serie A. Gianluca Rocchi, designatore della CAN A e B, ha commentato in diretta alcune situazioni controverse, concentrandosi su Parma-Udinese e sul big match Roma-Napoli.

Il rosso a Troilo in Parma-Udinese: «Fallo non genuino, rosso corretto»

Il primo episodio esaminato da Rocchi riguarda il caso “DOGSO” che ha portato all’espulsione di Troilo, difensore del Parma, per aver trattenuto l’avversario in area di rigore negando una chiara occasione da gol.

Rocchi ha spiegato che, nonostante l’episodio sia avvenuto in area — dove di solito il provvedimento disciplinare si riduce al giallo — la dinamica cambia perché si tratta di un fallo non volto a giocare il pallone.
Per questo motivo, ha sottolineato, «la sala VAR ha giustamente chiamato l’arbitro per il cartellino rosso».

Roma-Napoli, il contatto Rrahmani–Koné: «Non è fallo. Massa vede il pallone»

Il secondo episodio approfondito riguarda il presunto fallo di Rrahmani su Koné nell’azione da cui nasce il gol decisivo di Neres all’Olimpico.

La Sala VAR inizialmente esprime dubbi, verificando se il contatto potesse costituire un’infrazione. «È sicuramente fuori area», si sente dai varisti. L’arbitro Massa, però, chiarisce subito: «Ero a due metri, non era mai fallo».

Rocchi conferma la scelta del direttore di gara:

«All’inizio sembrava fallo anche a me. In sala VAR c’è stata un po’ di confusione tra VAR e AVAR, che avevano opinioni diverse. Ma alla fine la decisione è giusta: Massa vede il pallone prima di tutto. Complimenti a lui per come ha arbitrato e alla sala VAR per la valutazione finale».

Il designatore ha spiegato inoltre che, qualora fosse stato assegnato un rigore in quella situazione, «il VAR lo avrebbe tolto».