Il Napoli presenta a Castel Volturno il ritiro a Dimaro in Trentina che si terrà dal 9 al 19 luglio 2022, poi trasferimento in Abruzzo. Il presidente Aurelio De Laurentiis ha preso la parola parlando del ritiro del Napoli in Val di Sole: “Il momento di un ritiro è importantissimo per la squadra, ma anche per i giornalisti che potranno fare la cronaca di quello che succede. Ci saranno novità importanti e ci troveremo in pieno calciomercato. Ci saranno partite amichevoli come al solito, inoltre ci troviamo in un momento di normalizzazione e questo è importante. Potremo ospitare mille persone sulle tribune. Non ci dimentichiamo che prima del Covid abbiamo avuto settantamila persone che venivano dall’Italia e dall’estero per assistere alla preparazione del Napoli”. De Laurentiis annuncia anche eventi in piazza per “intrattenere chi verrà a passare dei giorni in Trentino“.
Poi il patron del Napoli aggiunge: “Mi piacerebbe vedere tutti i giornalisti nel rafting. Sarebbe divertente fare una battaglia navale sul fiume tra giocatori, giornalisti, per sfancularvi sul fiume. Lì tutto è permesso, non ci saranno limitazioni. Sarà un ritiro di ricostruzione psicofisica di tutto il movimento calcistico, poiché usciamo da due anni poco edificanti per tutti quanti. Quando vedi partite tra Real e City ti si riempie il cuore di gioia e speri di innalzare i valori del calcio europeo e quello italiano“.
De Laurentiis non parla solo del ritiro a Dimaro, ma anche del campionato italiano: “Qualcuno dice che è stato un anno di ridimensionamento. Io penso invece che è stato un campionato combattuto e non è livellato verso il basso, ma verso l’alto. Se fosse così facile vincere, lo farebbe sempre. Poi c’è qualcuno che lo ha fatto dirazzando in passato, ma sembra che anche lì le cose non stiano andando per il meglio (chiaro il riferimento alla Juventus, ndr.)“.
