Le Interviste

Cannavaro: “Napoli straordinario, Conte ha ridato vita alla squadra”

L’ex capitano della Nazionale Fabio Cannavaro elogia l’impatto di Conte e analizza le sfide future del Napoli sotto la sua guida.

Fabio Cannavaro, ex capitano della Nazionale italiana e vincitore del Mondiale 2006, è stato ospite di Radio Anch’io Sport su Rai Radio 1, dove ha offerto una panoramica interessante sul Napoli di questa stagione e sul ruolo cruciale di Antonio Conte. Durante l’intervista, Cannavaro ha condiviso le sue osservazioni sul momento eccezionale della squadra partenopea e sull’impatto del tecnico sulla loro performance.

Il nuovo Napoli di Conte

Cannavaro ha lodato il Napoli, sottolineando come la squadra stia vivendo una stagione di grande successo: “Il Napoli è una squadra forte e compatta. L’anno scorso, la situazione era particolare, ma Antonio Conte è riuscito a ridare fiducia ai giocatori e a ricompattare lo spogliatoio. Questi risultati sono il frutto di vittorie di carattere.”

L’ex difensore ha evidenziato il lavoro di Conte, che è riuscito a trasformare il Napoli in una squadra temibile: “Conte è stato bravissimo a far tornare il gruppo in sintonia e a infondere nuova energia nei giocatori. Le sue scelte tattiche e motivazionali hanno avuto un impatto significativo.”

Cannavaro ha poi osservato: “Il Napoli ha un vantaggio importante rispetto alle altre squadre: gioca una sola volta a settimana, il che aiuta a mantenere alta la forma fisica e mentale. Hanno investito molto e hanno acquistato giocatori di alto livello su una base già molto forte. Li ho affrontati con l’Udinese e ho notato un valore pazzesco. Tuttavia, l’Inter ha una struttura consolidata, e sarà una bella sfida. Altre squadre potrebbero entrare nella lotta, rendendo la stagione ancora più interessante.”

Il calcio, la mancanza di attaccanti puri ed il futuro in panchina

Cannavaro ha anche riflettuto sulla tendenza attuale nel calcio: “Oggi il calcio soffre della mancanza di attaccanti puri. Si gioca più di reparto e c’è una maggiore organizzazione difensiva. Questo ha portato a una diminuzione dei gol da parte delle prime punte, che una volta erano centrali nel gioco.”

Infine, Cannavaro ha parlato dei suoi progetti futuri: “Passo molto tempo a guardare partite e a tenere aggiornate le mie conoscenze. La mia ambizione è tornare in panchina. So che la concorrenza è alta, ma è importante farsi trovare pronti e preparati.”