Napoli sogna De Bruyne: il piano KDB prende forma

Un sogno che prende forma sotto il Vesuvio. Il piano KDB – acronimo di Kevin De Bruyne – è esploso all’improvviso, rompendo il silenzio che aveva avvolto le manovre del direttore sportivo Giovanni Manna, artefice di un ponte ambizioso tra Napoli e una delle stelle più luminose del calcio europeo. Come racconta Fabio Mandarini sul Corriere dello Sport, l’operazione ha preso vigore grazie a un segnale ben preciso: la visita a Napoli della moglie del campione, Michelle Lacroix.
Un sopralluogo che profuma d’accordo
Secondo quanto riferisce Mandarini, madame De Bruyne è stata avvistata in città per valutare potenziali sistemazioni: un sopralluogo immobiliare che ha alimentato i sospetti su una trattativa già avviata. Non è la prima volta che i De Bruyne mettono piede in Campania: Napoli è una città che conoscono bene, frequentata durante gli anni di Mertens, amico fraterno di Kevin e collega nella nazionale belga. Qui, nella suggestiva cornice di Sant’Agnello, si sono anche sposati nel 2017.
Addio al City, sì all’Europa: Napoli ci prova
Il fuoriclasse belga ha annunciato l’addio al Manchester City al termine di questa stagione, dopo dieci anni di successi. Come riporta il Corriere dello Sport, a 34 anni da compiere a giugno, De Bruyne è pronto per l’ultimo capitolo di carriera, e lo vuole vivere da protagonista. In Europa. E Napoli – in piena corsa per tornare in Champions – si propone con un’offerta biennale, senza cartellino, ma con stipendio e bonus alla firma. Un colpo da maestro.
Un parametro zero di lusso, ma non solo Napoli
Mandarini sottolinea come KDB sia un vero parametro zero di lusso: ha richieste dalla Premier League, dalla MLS e ovviamente dal campionato saudita, dove potrebbe continuare a guadagnare cifre simili ai 23 milioni di euro annui percepiti al City. Ma in caso di permanenza in Europa, un taglio drastico dell’ingaggio sarà inevitabile. E lì conteranno ambizione e qualità della vita, elementi su cui Napoli può giocarsi le sue carte.
Nel capoluogo campano, Kevin ritroverebbe anche un altro grande compagno di nazionale, Romelu Lukaku, che – come evidenzia il Corriere dello Sport – ha avuto e avrà un ruolo da sponsor personale dell’operazione, proprio come Mertens anni fa.
Manna a Manchester: l’incontro con KDB
Il ds Manna si è recato di persona a Manchester per parlare direttamente con De Bruyne e valutare i margini della trattativa. Un segnale di forte volontà da parte del Napoli, che vuole alzare il livello tecnico e l’esperienza in vista del ritorno in Champions League. La risposta del giocatore è attesa nei prossimi giorni, ma l’apertura c’è e l’atmosfera, come scrive Mandarini, è quella delle grandi occasioni.
Non solo De Bruyne: il piano Napoli per il 2025
Il mercato del Napoli, però, non si ferma a KDB. Come spiegato da Fabio Mandarini sul Corriere dello Sport, Manna ha già avviato una programmazione ampia e ambiziosa. In attacco si seguono Darwin Núñez (25 anni, Liverpool), il canadese Jonathan David (Lille, anch’egli svincolato a giugno), e il giovane talento spagnolo Samu Omorodion del Porto (21 anni). Per le corsie esterne piace Lee Kang-in del PSG, classe 2001, reduce da una stagione in chiaroscuro.
Il piano è chiaro: aumentare la competitività della rosa per soddisfare le richieste di Antonio Conte, con cui De Laurentiis avrà a breve un vertice per definire strategie e priorità.