Napoli, la base vincente c’è: Conte si affida agli uomini dello Scudetto

Le pagelle di Napoli-Monza 2-0

Loro sanno come si fa, sono specialisti. Scrive il Corriere dello Sport che il Napoli può contare ancora su una solida base di campioni d’Italia, dieci reduci dello scudetto più uno: Antonio Conte. Undici uomini che conoscono la strada per il titolo, un allenatore e dieci giocatori con esperienza in Serie A e Premier League, abituati a vincere. “La base solida del Napoli campione d’Italia nel 2023 è ancora lì, pronta a dare battaglia”, sottolinea il quotidiano.

Meret tra i pali, Rrahmani e Juan Jesus al centro della difesa, Olivera e Di Lorenzo sulle fasce. A centrocampo Lobotka guida il reparto con un Anguissa in versione più offensiva, atteso al rientro. Davanti, i reduci Politano, Raspadori e Simeone, tutti protagonisti della cavalcata trionfale dello scorso anno. Alcuni giocatori sono partiti, altri sono arrivati, ma tra i nuovi ci sono elementi abituati a competere per i vertici.

Un gruppo con titoli nel CV
Scrive il Corriere dello Sport che alcuni degli innesti estivi hanno nel curriculum titoli importanti conquistati all’estero. David Neres ha vinto tre campionati olandesi con l’Ajax e un titolo in Portogallo con il Benfica, mentre Noah Okafor si è laureato campione d’Austria quattro volte con il Salisburgo dal 2019 al 2023. Romelu Lukaku, bomber da oltre 100 gol in Serie A, ha già vinto lo scudetto con Conte all’Inter nel 2021, oltre al titolo belga con l’Anderlecht nel 2010.

E poi c’è chi, come Scott McTominay, non ha mai potuto festeggiare una Premier League con il Manchester United, ma ha vissuto da protagonista la mentalità vincente di un club abituato a competere ai massimi livelli. “Il Napoli ha una squadra con tanti uomini abituati a vincere. Chi non lo è ancora, ha l’occasione giusta per imparare”, evidenzia il quotidiano.

La formula vincente: il 3-5-2 di Conte
Vincere è difficile, ripetersi lo è ancora di più. Scrive il Corriere dello Sport che la sfida del Napoli è quella di dimostrare continuità, affidandosi alla guida di Antonio Conte, un allenatore che ha costruito la sua carriera su solidità e mentalità vincente. “Conte blinda il modulo. Il 3-5-2 inaugurato contro la Lazio e confermato con Como e Inter sarà riproposto anche contro la Fiorentina”, si legge sul quotidiano.

Dopo l’ottima prova contro i nerazzurri, l’allenatore del Napoli ha scelto di non toccare nulla. “Continuità è la strada per tornare alla vittoria, che manca dal 25 gennaio, 2-1 alla Juventus”, sottolinea il Corriere dello Sport, ricordando come negli ultimi cinque match gli azzurri abbiano dato segnali di crescita, culminati con il pareggio contro la capolista Inter.

Scelte confermate, Billing e Okafor le armi a gara in corso
Tutti confermati, dunque, in attesa delle ultime indicazioni dalla conferenza stampa di Conte. Con Mazzocchi, Neres e Anguissa ancora indisponibili, il tecnico del Napoli ripartirà dal doppio play Gilmour-Lobotka, con McTominay, se recuperato, pronto a dare il suo contributo.

Occhio anche a Hamed Junior Traoré, che a gara in corso potrebbe dare brillantezza alla manovra, e soprattutto a Billing, decisivo contro l’Inter e pronto a offrire centimetri e inserimenti in caso di necessità. “Una soluzione in più”, scrive il Corriere dello Sport, così come Okafor, che con i suoi spunti potrebbe essere un’arma per l’attacco.

Gli undici per la Fiorentina
Scrive il Corriere dello Sport che Conte ha ormai definito la formazione per la sfida contro la Fiorentina, con Meret in porta, Di Lorenzo, Rrahmani e Buongiorno in difesa, Politano e Spinazzola sulle fasce. “Olivera ha ritrovato il campo nel finale con l’Inter e può diventare presto una soluzione in più”, si legge.

Il Maradona sarà sold-out per la nona volta in stagione, con una nota di nostalgia per il calcio di una volta: “Si tornerà a giocare alle 15 di domenica, l’ultima volta il 29 dicembre contro il Venezia, finì 1-0 con gol di Raspadori nel finale”, ricorda il quotidiano.