Napoli-Inter tutto esaurito allo stadio Diego Armando Maradona, i biglietti venduti in poche ore. Sarà sfida scudetto. Cresce l’entusiasmo e si riempie lo stadio, è una equazione assolutamente normale nel calcio ed in generale nel mondo dello sport. Perch se è vero che il Napoli è una fede, una sorta di religione pagana, da preservare e portare avanti in qualsiasi caso, è inevitabile che l’entusiasmo accenda la fantasia dei tifosi. Così Napoli-Inter si giocherà con lo stadio Maradona pieno, al 50% della sua capienza, ma comunque tutto esaurito. Se ci fossero stati altri biglietti disponibili sarebbero stati venduti, questo è poco ma sicuro. La vittoria del Napoli con il Venezia ha acceso la fiamma sopita, il volo di Osimhen ha risvegliato gli animi.
Napoli, fame di emozioni
Merito anche alla società che ha invertito la rotta e dopo una politica di prezzi alti, altissimi, ha deciso di puntare sui prezzi popolari. La curva a 20 euro ed i distinti a 40 euro, sono prezzi accessibili. Quindi un plauso va fatto alla dirigenza del Napoli, ma allo stesso tempo arriva anche un segnale chiaro e netto al presidente Aurelio De Laurentiis. A Napoli c’è fame di emozioni, quelle che vengono accese dalle grandi sfide, dai grandi sogni e dai grandi giocatori. Ecco su questi tre fattori bisogna puntare, magari non tutti insieme, ma lo sport significa anche far sognare, i più piccoli come i più adulti, tolto quello diventa solo professionismo.
Biglietti in tilt
Per il futuro dunque, il Napoli deve tenere presente che tenere campioni come Koulibaly. Costruire una squadra da scudetto, magari senza svenarsi, ma mettendo qualche buon nome in rosa, alla fine paga sempre, anche in termini di introiti al botteghino.
Ma Napoli-Inter da tutto esaurito al Maradona, ha messo in mostra anche un sistema ancora acerbo, quello dell’acquisto dei biglietti. In mattinata la piattaforma TicketOne è andata in tilt. Ci sono persone che hanno comprato il biglietto on line, pagato e non hanno ricevuto la ricevuta del tagliando, ma si ritrovavano i soldi detratti dal conto corrente. Ecco, queste sono cose che non possono più avvenire, alle quali bisogno trovare una soluzione. Perché non ce lo dimentichiamo, siamo nel 2022.