Napoli, entusiasmo alle stelle: contro il Torino nuovo abito tattico e Maradona sold out

Lukaku, la fiducia di Conte non si discute: i numeri svelano il perché

NAPOLI – L’entusiasmo è la parola d’ordine che accompagna il Napoli nella volata finale di campionato. Come raccontato da Repubblica Napoli, la città è pronta a trasformarsi ancora una volta in uno stadio a cielo aperto, sospinta dalla ritrovata vetta della classifica condivisa con l’Inter dopo la sconfitta dei nerazzurri a Bologna. Un clima di passione pura che si respirava già questa settimana a Castel Volturno e che domani sera si trasferirà allo stadio Maradona, dove è atteso l’ennesimo sold out stagionale: saranno oltre cinquantamila gli spettatori per Napoli-Torino, la settima partita consecutiva a porte chiuse per disponibilità.

Atmosfera magica e tifo travolgente
L’entusiasmo è contagioso: il club partenopeo ha ritrovato il sostegno incondizionato dei suoi tifosi e già si prepara all’esodo verso Lecce, con oltre 1.100 biglietti riservati ai residenti in Campania. Secondo quanto riportato da Repubblica Napoli, le richieste superano di dieci volte la disponibilità. L’atmosfera che si respira oggi in città ricorda quella dello scudetto conquistato due anni fa, sebbene ora prevalga una consapevole prudenza, come sottolineato anche dallo storico capitano azzurro Beppe Bruscolotti: «C’è entusiasmo pacato, non l’euforia che in passato si era rivelata dannosa».

Un Napoli camaleontico: nuovo modulo contro il Toro
Antonio Conte, abile nel reinventare il Napoli a stagione in corso, si appresta a cambiare ancora veste tattica. Come evidenziato nell’analisi di Repubblica Napoli, dopo aver archiviato il 3-4-2-1 e sperimentato il 4-3-3, domani contro il Torino il tecnico pugliese dovrebbe schierare un 4-4-2. Raspadori sarà inserito dal primo minuto accanto a Lukaku per aumentare la pericolosità offensiva, in un attacco che potrà diventare anche un 4-2-4 nelle fasi più avanzate della gara.

La scelta di rilanciare Jack Raspadori è figlia del suo grande impatto nella sfida vinta a Monza: suo l’assist decisivo per McTominay. E proprio il centrocampista scozzese sarà ancora protagonista, stavolta spostato sulla fascia sinistra per garantire ampiezza, mentre a destra agirà Politano. In mezzo, il ballottaggio tra Anguissa e Gilmour dovrebbe premiare il camerunense per assicurare maggior fisicità in mezzo al campo accanto a Lobotka.

Difesa, l’ultimo nodo: Buongiorno in forse
Il principale dubbio di Conte riguarda la difesa. Come raccontato da Repubblica Napoli, Alessandro Buongiorno sta provando il recupero lampo per essere almeno in panchina nella sfida al suo ex club, ma la decisione definitiva verrà presa solo dopo l’ultimo allenamento. Se non dovesse farcela, pronto Rafa Marin, mentre non è esclusa l’opzione di adattare Olivera accanto a Rrahmani, con Spinazzola avanzato a sinistra.

La spinta del Maradona per inseguire il sogno
Il Napoli si gioca molto domani sera: vincere significherebbe mettere un piede in Champions League e rilanciare la sfida scudetto contro l’Inter. Antonio Conte lo sa bene e, come sottolineato nelle sue dichiarazioni, conta sull’urlo dei cinquantamila per trascinare la squadra verso un altro traguardo fondamentale.