Spartak Mosca-Napoli il club azzurro vuole giocare in campo neutro. La Russia sta vivendo la quarta ondata di Covid e gli azzurri vogliono evitare il rischio contagio. La sfida tra Napoli e Spartak Mosca in Russia si gioca il 24 novembre e nonostante manchi molto resta la paura per il Covid. In Russia i casi sono oltre i 37mila in questo momento, solo a Mosca si parla di oltre 6 mila contagiati. Numeri da quarta ondata per Mosca e la Russia, tornata in lockdown con annesso coprifuoco e richiesta di certificazioni. Ecco perché il Napoli vuole spostare la partita e giocare in campo neutro.
Spartak Mosca-Napoli: la richiesta alla Uefa
Ecco quanto scrive Corriere dello Sport sulla richiesta del Napoli alla Uefa per la gara del girone C di Europa League con lo Spartak.
Il club sta valutando l’ipotesi di muoversi con l’Uefa ritenendo in maniera legittima estremamente pericolosa la trasferta nonostante manchino ancora 28 giorni. Soluzioni alternative? La società di De Laurentiis non ha ancora agito ufficialmente, ma non è esclusa la proposta di giocare altrove. Lontano dall’emergenza. A Mosca, ieri colpita da 6.074 nuovi contagi, da domani scatterà un lockdown di undici giorni, e il bollettino non ha lasciato indifferente il Napoli in proiezione Spartak: ecco perché, considerando l’elevatissimo rischio sanitario della trasferta, il club valuta di muoversi con l’Uefa.