Morta Raffaella Carrà. La cantante, amica di Maradona, e noto volto tv si è spenta alle 16.20 di oggi, 5 luglio 2021. A darne l’annuncio è stato Sergio Iapino che ha scritto “Raffaella ci ha lasciati. E’ andata in un mondo migliore, dove la sua umanità, la sua inconfondibile risata e il suo straordinario talento risplenderanno per sempre“.
Raffaella Carrà, scomparsa all’età di 78 anni lascia un vuoto incolmabile nel mondo dello spettacolo. Una scomparsa improvvisa, quella un’icona del mondo dello spettacolo, una donna che ha segnato la storia della televisione, della musica e del cinema. Raffaella Carrà è sempre stata unica nel suo modo di fare spettacolo, con la sua forza incredibile che non l’ha mai abbandonata e che ha determinato la sua carriera, che ha attraversato varie fasi della televisione italiana e non solo.
RAFFAELLA CARRÀ, NAPOLI E MARADONA
Straordinario il rapporto di Raffaella Carrà con Napoli, città che adorava e che appena poteva veniva a visitare. Meraviglioso il rapporto di amicizia con Diego Armando Maradona.
In una recente intervista Raffaella Carrà, ricorda quando ha conosciuto Maradona;
«La storia è lunga. L’ho conosciuto in Italia quando lo invitavo ai miei programmi, ma la prima volta è venuto lui da me ed è pure finito in prigione. Io cantavo in una grande arena a Buenos Aires. Era il 1979. Lui avrà avuto 18 anni. L’arena era piena, non c’era più posto, ma lui tentò comunque di entrare per ascoltarmi. Disse ai poliziotti: Non sapete chi sono io! Lessi questa storia il giorno dopo sul Clarin. Per colpa mia Diego aveva passato una notte in guardina».
Raffaella Carrà aggiunge: «Dopo questo episodio io l’ho praticamente inseguito. Una volta ero a Madrid per un’asta e avrei voluto proporre anche una sua maglietta. In quel periodo lui giocava nel Siviglia. Era il 1992. Ma Diego non volle mandarmela. Quando ormai stavo per partire però me lo ritrovai nella hall dell’hotel. Non potevo crederci: davanti ai miei occhi c’era Maradona con la moglie Claudia e le figlie Dalma e Giannina. Arrivò e mi disse: Non ti ho voluto mandare la maglietta, te l’ho portata io. Facemmo pace, cenammo insieme e lo invitai al programma Hola, Raffaella. Lui venne con piacere e portò con se la famiglia».
I FUNERALI DI RAFFAELLA CARRÀ
Le esequie saranno definite a breve. Nelle sue ultime disposizioni, Raffaella ha chiesto una semplice bara di legno grezzo e un’urna per contenere le sue ceneri. Nell’ora più triste, sempre unica e inimitabile, come la sua travolgente risata.