Meret, rinnovo vicino: vuole il Napoli e il club vuole blindarlo

Meret, gesto meraviglioso per Lozano: Resterà nella storia del Napoli

CASTEL VOLTURNO – Nel Napoli che insegue lo scudetto con ostinazione, c’è anche una storia parallela, fatta di fedeltà, attese e trattative silenziose: quella di Alex Meret, il portiere friulano che ha difeso la porta azzurra per tutta la stagione ma che, tecnicamente, è ancora in scadenza di contratto. Un’anomalia per una squadra di vertice, ma anche un segnale di reciproca fiducia.

Come raccontato da “Il Mattino”, Meret ha fatto sapere al suo agente Federico Pastorello che in questo momento la priorità assoluta è il presente: “Vuole solo concentrarsi sul sogno-scudetto, il secondo consecutivo, stavolta da titolare fisso”, scrive il quotidiano napoletano. Il portiere non si è lasciato distrarre dai dialoghi sul rinnovo, che pure vanno avanti da mesi e che sembravano prossimi alla chiusura già a inizio aprile.
Un rinnovo che si farà (quasi certamente)

L’accordo di base tra le parti c’è già: contratto fino al 2027 con opzione per un altro anno, ingaggio da 3 milioni di euro e bonus legati al rendimento. Manca soltanto un tassello, un piccolo ostacolo che però ha rallentato tutto: il bonus alla firma, sul quale De Laurentiis ha posto un veto almeno per ora. Ma la volontà di entrambe le parti, evidenzia Il Mattino, è chiara: Meret vuole restare e il Napoli vuole tenerlo.
Conte lo vuole ancora con sé

L’arrivo di Antonio Conte ha rafforzato la posizione del portiere. Il tecnico salentino, come riportato nell’articolo, ha chiesto espressamente la conferma di Meret, apprezzandone l’affidabilità e il carattere. Certo, nella prossima stagione, con la Champions alle porte, ci sarà spazio per un’alternanza più marcata. Non a caso, è spuntato anche il nome del serbo Milinković-Savić (Torino), per garantire una rotazione di livello europeo tra i pali. Ma il titolare, salvo sorprese, resterà Meret.
I numeri parlano chiaro: è la sua stagione

Meret ha risposto sul campo: 15 clean sheet in campionato (solo Svilar della Roma ha fatto altrettanto bene), parando rigori pesanti a Chalanoglu, Tauvin e Giménez. Se dovesse chiudere un’altra gara con la porta inviolata, eguaglierebbe il record personale della stagione scudetto 2022/23 con 16 partite senza gol subiti.

Un rendimento costante che ha attirato anche l’interesse di altri club, pronti ad approfittare della sua situazione contrattuale. Ma Meret non ha mai mostrato segni di insofferenza. Ha chiesto serenità, ha lavorato in silenzio, ha dato disponibilità: “Non è indispettito – scrive ancora Il Mattino – vuole entrare nella storia del Napoli”.
La storia continua?

Arrivato nel 2018 voluto fortemente dallo stesso presidente De Laurentiis, che lo pagò 25 milioni di euro (cifra record in Italia per un portiere dopo Buffon), Meret ha vissuto stagioni di alti e bassi, ballottaggi infiniti con Ospina, estate da “sacrificabile” prima dello scudetto, poi la definitiva consacrazione.

Ora manca solo una firma per completare il cerchio. E, a quanto tutto lascia presagire, arriverà presto.