McTominay-Vieira, da Manchester a Napoli: la sfida Premier che può decidere lo scudetto

Una sfida che profuma d’Inghilterra, ma che si gioca sotto il cielo del Maradona. Domani, Scott McTominay e Patrick Vieira si incroceranno nuovamente: il centrocampista scozzese e il tecnico del Genoa si ritroveranno faccia a faccia dopo l’ultima al Ferraris. Due carriere legate alla Premier League, due mondi che si sfiorano da tempo. Come scrive Fabio Mandarini sul Corriere dello Sport, è «una questione non personale, ma personalizzata».
McTominay, cresciuto a Manchester, ha probabilmente ammirato Vieira da ragazzino, quando il francese vinceva con l’Arsenal e dominava in mezzo al campo in Europa e nel mondo. Ora, nella fase decisiva della stagione, si ritrovano protagonisti su due panchine e sponde opposte, con il Napoli a +3 sul Milan, e McT protagonista assoluto del momento azzurro.
Un aprile da MVP
Il centrocampista ex Manchester United è stato eletto giocatore del mese di aprile in Serie A. I numeri parlano per lui: cinque gol nelle ultime tre partite, tra cui tre reti decisive contro Monza e Torino, e una doppietta contro l’Empoli. A questi si aggiunge la “mezza firma” sulla punizione di Raspadori a Lecce, dove ha coperto la visuale al portiere prima di sparire al tiro. Dettagli che fanno la differenza.
Con 11 reti in campionato, McTominay è diventato il primo centrocampista nella storia del Napoli a toccare questa cifra al debutto in Serie A. Mai aveva segnato così tanto nemmeno in un’intera stagione in Premier. Un impatto straordinario, che ha ribaltato l’idea iniziale di chi lo considerava solo un innesto funzionale.
Dallo United a Conte, la stagione della svolta
Come evidenzia ancora il Corriere dello Sport, quella di McTominay è la stagione della vita: ha lasciato il Manchester United dopo 22 anni, ha cambiato paese, lingua e sistema, ma si è reinventato sotto la guida di Antonio Conte, diventando un jolly offensivo fondamentale. Non solo equilibrio e quantità: oggi è una punta aggiunta, un incursore d’area, la chiave che accende e spegne la manovra.
E i numeri sono lì a dimostrarlo: solo un gol in meno di Lukaku, giocando da centrocampista. Adesso c’è un titolo in palio, quello che con lo United non ha mai vinto. Farlo con il Napoli, come sottolinea Mandarini, “significherebbe valorizzare la sua scelta e il suo coraggio”.
Premier in campo
Domani arriverà il Genoa di Vieira, uno che di scudetti e battaglie in Premier ne sa qualcosa. «See you», scrive Mandarini con ironia. Il saluto tra due mondi che si ritrovano per decidere il nostro. Con il Napoli che sogna e McTominay che guida. A domani, Premier di Napoli.