Ciccio Marolda ha parlato di Tanguy Ndombele, centrocampista ex Tottenham che fino ad ora non ha impressionato. Il problema è principalmente una condizione fisica non proprio esaltante: “È un gran bel giocatore, ma senza condizione atletica non può dimostrarlo. Nel primo tempo ha toccato 24 palloni, senza mai incidere su una singola giocata. Lobotka nel secondo tempo è stato determinante: ha dato più ritmo, ha aperto per Lozano sul gol. Napoli Lobotka-dipendente? Il Napoli è dipendente dal proprio gioco e dagli elementi che lo rendono possibile. Mi rendo conto che Lobotka non possa giocarle tutte, ma almeno venga sostituito da chi è in grado di farlo al 100%“.
Del Genio: “Prova non esaltante del Napoli con lo Spezia. Due opzioni per Ndombele”
Il Napoli aspetta l’esplosione di Ndombele, giocatore dal talento cristallino, ma che nelle gare con Lecce e Spezia, in cui è partito titolare, non ha fatto vedere grandi cose. Spalletti lo ha inserito in due partite toste, dove serviva un giocatore con un colpo in più per cercare di scardinare la difesa avversaria. Il tecnico del Napoli ha sempre detto che da Ndombele si aspetta l’imbucata giusta, l’ultimo passaggio, quello decisivo per far segnare l’avversario. Ecco perché aveva più che senso inserirlo in gare contro avversari che tendono a chiudersi. Il francese però non è ancora in grande condizione. Il Napoli lo deve recuperare, perché di gare contro squadre che alzano barriere in difesa ce ne saranno tante Ndomele può essere decisivo.
Giudicarlo ora è veramente prematuro. Anche perché pure Lobotka al suo arrivo a Napoli sembrava un pesce fuor d’acqua, non proprio in forma e mai decisivo. Ora invece pensare di toglierlo dal campo sembra assurdo.