la cessione del georgiano garantirà al club azzurro uno dei guadagni più alti nella storia della Serie A. Per le società, le plusvalenze sono fondamentali per il bilancio.
Il Napoli si prepara a mettere a segno una delle plusvalenze più importanti nella storia del calcio italiano. Come riporta il Corriere del Mezzogiorno, citando un’analisi di Calcio e Finanza, la cessione di Khvicha Kvaratskhelia al PSG garantirà al club di De Laurentiis un guadagno netto di 69,5 milioni di euro.
La cifra emerge da un calcolo preciso: il georgiano, pagato 11 milioni di euro, ha un valore a bilancio di appena 2,2 milioni. Il Paris Saint-Germain verserà nelle casse del Napoli 70 milioni più 5 di bonus, a cui si aggiungerà il risparmio dell’ingaggio da 1,75 milioni annui.
Cosa sono e perché sono importanti le plusvalenze nel calcio
Le plusvalenze sono i guadagni che un club ottiene dalla vendita di un calciatore a un prezzo superiore al suo valore di acquisto. Per fare un esempio pratico: se una società compra un giocatore a 10 milioni e lo rivende a 30, realizza una plusvalenza di 20 milioni. Questi guadagni sono fondamentali per i club perché permettono di:
- Investire in nuovi acquisti
- Mantenere i conti in ordine
- Rispettare le regole del Fair Play Finanziario
- Finanziare le attività della società
Nel caso del Napoli, la gestione virtuosa di De Laurentiis ha sempre puntato su acquisti mirati e successive plusvalenze importanti.
La storia recente lo conferma: solo la cessione di Higuain alla Juventus ha garantito una plusvalenza maggiore nella storia della Serie A, con 86,2 milioni di euro registrati dal club partenopeo.