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Imprenditore si converte e tifa Napoli: “Tifavo Juve, ma ho capito cosa fanno…”

Un noto imprenditore si converte e tifa Napoli: “Prima tifavo Juve, adesso ho capito. Viva il Napoli che combatte sul campo per vincere lo scudetto”

IMPRENDITORE SI CONVERTE E TIFA NAPOLI

S.C., noto imprenditore napoletano, che preferisce restare nell’anonimato, è orgoglioso di essere ritornato a tifare Napoli, secondo lui, la vera squadra campione d’Italia sul campo durante l’ultimo campionato. Le sue dichiarazioni stanno facendo il giro del web. Ecco quanto evidenziato:

PRIMA TIFAVO JUVE ORA HO CAPITO CHE…

“Prima tifavo Juve perché frequentavo una comitiva di juventini, ero piccolo, mi lasciavo trasportare, non sapevo cosa facessi, diciamo che un po’ seguivo la moda, almeno dei miei amici.

Dopo un po’ ho capito che oltre al tifo c’era lo sfizio di insultare e attaccare le altre tifoserie, e soprattutto di commentare sul fatto che la Juve vincesse sempre lo scudetto e gli altri no, però ad un certo punto ho cominciare a pensarla diversamente, vedere cartellini e rigori contro altre squadre e mai contro i bianconeri e sotto sotto ho cominciato a capire che chi puntava il dito non era invidioso come dicono in tanti, ma probabilmente ci vedeva lungo”.

Nà passione, come nasce la passione per il Napoli.

 Imprenditore si converte e tifa Napoli: "Tifavo Juve, ma ho capito cosa fanno..."

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LA JUVE HA UCCISO IL CAMPIONATO

S.C. non odia la Juve, ma la biasima, vede una schiera di tifosi felici per una squadra che, secondo lui, da ex juventino, ha ucciso il campionato italiano con sette scudetti di fila, facendo affari con calciatori, merchandising e “dominando” il campionato, togliendo ogni sfizio, eliminando ogni forma di passione dal campionato italiano.

UMILIARE LA SQUADRA DELLA PROPRIA CITTÀ

“La cosa che più mi dà fastidio dei napoletani gobbi, è che si mettono tutti assieme, anche in gruppi, e cercano di umiliare la squadra della propria città, cosa che io non ho mai fatto, sia perché si tratta della mia città, sia perché si tratta dei miei concittadini, e soprattutto perché si tratta del Napoli, una squadra che ogni anno combatte sul campo per vincere lo scudetto”.