“Il rimpianto Ndoye”: Chiariello rivendica la sua previsione a Radio Crc
Umberto Chiariello è tornato a parlare questa mattina a Radio Crc, con toni di rivincita e una punta di rammarico, riflettendo sulla finale di Coppa Italia e sul rendimento sorprendente di Dan Ndoye, protagonista con il Bologna.
«Uno a volte nella vita si toglie delle soddisfazioni» – ha dichiarato il giornalista – «Ndoye ha regalato la vittoria al Bologna con la rete decisiva al Milan. Ovvero quel giocatore che io sponsorizzavo a gennaio contro tutto e tutti».
Chiariello ha ricordato come all’epoca fosse stato criticato per aver suggerito proprio il nome dell’esterno svizzero come sostituto ideale di Kvaratskhelia, che allora sembrava sul punto di lasciare Napoli. «Dicevano che non segnasse mai, invece ha segnato 8 gol in Serie A, ha segnato in finale di Coppa Italia, fa le due fasi, ha tecnica e velocità ed è esploso all’età di 25 anni».
Secondo il giornalista, Ndoye rappresentava esattamente quel tipo di profilo di cui il Napoli aveva bisogno: «Sarebbe stato utile per quest’anno e per i prossimi. In caso di scudetto non avrò rimpianti per come è andato il mercato di gennaio, ma certo il rimpianto di Ndoye io ce l’ho ancora forte».
Infine, non è mancata una nota personale e un accenno alle critiche ricevute: «A volte il tempo è galantuomo e ti restituisce giustizia per quello che hai detto e per gli insulti che hai preso. Sono molto contento anche per Italiano».
Una chiusura che mescola orgoglio, visione e una sincera ammirazione per chi, come Vincenzo Italiano e Dan Ndoye, ha saputo imporsi con merito.
