«Il quarto scudetto non è più solo un sogno»: la tribuna napoletana crede nell’impresa

«Il quarto scudetto non è più solo un sogno»: la tribuna napoletana crede nell’impresa

C’è un’onda azzurra che sale, travolge, spinge, crede. Dopo l’aggancio all’Inter in vetta alla classifica, il Napoli si è ripreso il centro del sogno tricolore e la tribuna contattata da Repubblica lo grida a gran voce: «Possiamo farcela». Il racconto di Pasquale Tina raccoglie l’ottimismo che si respira in città, tra le strade, le famiglie, i salotti e anche tra i volti noti del tifo azzurro.

De Giovanni: «Una rosa inferiore, ma un’impresa straordinaria»
Lo scrittore Maurizio de Giovanni, uno dei volti simbolo del tifo partenopeo, non ha dubbi:
«Non ho mollato quando eravamo a tre punti dall’Inter, figuriamoci ora. È un’opportunità enorme».
Per lo scrittore, il Napoli sta compiendo qualcosa di eccezionale:
«Ha una rosa inferiore a tante, penso al Milan o alla Juventus, eppure è lì. A gennaio è stato spaventosamente indebolito con la partenza di Kvaratskhelia, mai sostituito, eppure siamo tornati in testa. Dobbiamo crederci fino alla fine».

Siciliano: «Lecce la più difficile, ma l’Inter può inciampare»
Il professore Bruno Siciliano si sofferma invece sull’analisi fisico-atletica:
«L’Inter soffre nei secondi tempi, lo si vede chiaramente. Peccato per i punti buttati via contro Venezia e Como, avremmo già potuto vincere lo scudetto. Ora serve un filotto e la partita col Lecce è la più insidiosa. Il Parma? Potrebbe essere già salvo al Tardini».

Maria Mazza: «Cinque finali, niente tabelle»
«Scott McTominay è un valore aggiunto», afferma la showgirl Maria Mazza.
«Sta giocando in maniera super e il Napoli è in fiducia. Non servono tabelle, pensiamo a vincere tutte le partite: ogni gara deve essere vissuta come una finale». Sulla possibilità di uno spareggio scudetto: «Onestamente non ci voglio pensare».

Porzio: «Conte sa come si vince»
Per il campione di pallanuoto Franco Porzio, Antonio Conte è la chiave:
«Sa gestire la pressione, ha spostato l’attenzione su di sé per lasciare la squadra libera. Ora calma e gesso, servirà grande attenzione ai dettagli».

Un Napoli che va oltre i limiti
A chiudere è ancora de Giovanni, con una riflessione che guarda al futuro:
«Conte ha fatto richieste chiare per restare: ha bisogno di un centro sportivo e di una rosa da alta classifica. Non si accontenta, e lo sta dimostrando».