Il Mattino: “Napoli, il mercato di Conte e Manna: sette colpi, tre attaccanti e una nuova anima azzurra”

Manna: "Vi racconto la chiamata che ha cambiato tutto e l'ordine di Conte"

Il mercato del Napoli, affidato alla regia di Giovanni Manna, prende forma sotto la guida di Antonio Conte e nel rispetto dei parametri economici fissati da Aurelio De Laurentiis: stipendi sotto i 3 milioni l’anno e un monte ingaggi complessivo sotto quota 100.

Come riporta Il Mattino di Napoli, le idee sono già chiarissime: Manna ha sondato oltre venti calciatori, anche attraverso Maurizio Micheli, e molte trattative sono già avviate.

Miguel Gutierrez, primo nome sul taccuino

In cima alla lista dei nuovi volti c’è Miguel Gutierrez Ortega, 23enne terzino sinistro del Girona con un passato nella cantera del Real Madrid. La valutazione iniziale era di 30 milioni, ma Manna ha presentato un’offerta da 15 milioni più bonus. L’accordo con il giocatore è praticamente definito: quattro anni di contratto a 2 milioni l’anno. Il Napoli lo considera una delle prime pedine del nuovo corso.
Il “sestetto” d’attacco: Orsolini, Paixao e Raspadori al centro del progetto

Conte vuole sei attaccanti da ruotare tra Serie A e Champions, e in lista ci sono già Orsolini (Bologna) e Igor Paixao (Feyenoord): entrambi rispettano i vincoli economici e tecnici. Manna lavora da settimane su questo doppio fronte, che potrebbe sbloccarsi entro il 10 giugno, prima dell’inizio del Mondiale per Club.

A completare il reparto, Conte ha espresso il desiderio di trattenere Giacomo Raspadori, prezioso per duttilità e spirito. Ma se “Jack” dovesse chiedere la cessione, il club lo accontenterà.

Cessione Osimhen: Premier o Arabia, sarà addio

Il dossier principale sul tavolo di Manna resta Victor Osimhen. Il nigeriano non resterà, nonostante i sogni dei tifosi. L’Al Hilal è pronto a pagare la clausola da 75 milioni e ha già messo sul piatto 15 milioni a stagione per il giocatore. In alternativa, c’è la Premier League, meta preferita del bomber. E attenzione alla Juventus: Cristiano Giuntoli, in caso di rivoluzione tecnica a giugno, potrebbe tentare il clamoroso ritorno, complice il suo forte legame con Osimhen dai tempi di Lille. Tuttavia, tra De Laurentiis e Giuntoli regna il gelo, e Manna sarà chiamato a mediare.

Il centrocampo: Ferguson, Anguissa, Lobotka

Il centrocampo subirà un’evoluzione. Il nome caldo è Lewis Ferguson, che ha stregato Napoli con la maglia del Bologna. Manna punta su di lui, ma molto dipenderà dalla qualificazione Champions dei rossoblù. Anguissa, invece, potrebbe essere attratto dalla Premier: il Chelsea ha mosso i primi passi, e il centrocampista vuole riscattarsi dopo la retrocessione col Fulham nel 2022. Lobotka, infine, potrebbe essere sacrificato in caso di offerta tra i 30 e i 35 milioni dal Barcellona.
Difesa: occhi su Beukema e Solet, addio Juan Jesus

Dopo aver valutato un rinnovo per Juan Jesus, si cercano alternative giovani e affidabili. Due nomi in cima alla lista: Sam Beukema (Bologna) e Oumar Solet (Udinese). Il Napoli valuta anche Marianucci dell’Empoli, ma serve un quarto centrale di spessore per affrontare la doppia competizione.
Nessun muso lungo: chi vuole andar via sarà accontentato

Il nuovo Napoli di Conte non tollererà giocatori demotivati. Come accaduto con Kvaratskhelia, ceduto senza forzature, il club non tratterrà nessuno controvoglia. Il progetto è chiaro: chi resta, lo fa con convinzione. Il resto lo scriverà il campo. E il lavoro di Manna.