Nessuno è incedibile, al Palermo.
Tutti hanno un prezzo, in giro lo si sa e dunque si chiede quale sia per comprare quello che sembra incomprabile.
Ora, infatti, il Napoli ci sta provando: ha mosso i primi passi verso Paulo Dybala, sogno (proibito?) di Aurelio De Laurentiis. Il ds degli azzurri, Bigon, nelle ultime ore approfittando
del soggiorno in Sicilia ha colto l’occasione per scambiare un saluto con una vecchia conoscenza, PierpaoloTriulzi, l’ex procuratore di Edinson Cavani, ora manager del bambino argentino dai piedi d’oro.
Solo un saluto, un modo per comunicargli dell’ interessamento, chiedendo l’eventuale disponibilità del giocatore e domandandogli di informarsi del costo di Dybala. Tutto normale,di questi tempi.
Il Napoli è in attesa di risposte, per il momento ha saputo ciò che già più o meno conosceva: tutti hanno unprezzo, appunto, nel Palermo di Zamparini.
Il presidente siciliano ha spiegato che negli ultimi tempi è decisamente in rottura con il giocatore, perché è «circondato da gente corrotta e con lui non parlo più».
Dice così perché Dybala ha rifiutato ogni proposta di prolungamento del contratto (scadenza del 2016). Il che costringe l’abile Zamparini a liberarsi di lui entro l’estate, senza tentennamenti. Sennò, dopo dodici mesi,andrà via a parametro zero.
E poiché questa sarebbe per il patron del Palermo la più grande delle beffe, ecco che stascatendando un’asta. Prezzo: si dice, 40 milioni. Triulzi è una figura chiave per l’argentino di Laguna Larga: è stato tra i
primi ad accorgersi del suo Palermo ai tempi in cui giocava nell’Instituto. Dicono da queste parti che nonostante l’amicizia tra Zamparini e De Laurentiis sia difficile che il presidente del Palermo faccia sconti.
E 40 milioni il Napoli difficilmente arriverà ad offrire. Sempre qui, tra il Massimo e la Cattedrale dove è custodita la reliquia di Santa Rosalia, giurano che se per caso il ds Bigon stesse sondando la pista Vazquez sarebbe arrivato in ritardo: il trequartista sarebbe già stato promesso alla Juventus.
Il capitolo portieri agiterà i prossimi mesi azzurri perché difficilmente Rafa (o il suo successore) punteranno ancora su Rafael. E allora il Napoli sta provando a capire se l’Inter fosse interessata, in
caso di mancato ritorno in Champions, a liberarsi di Handanovic che già De Laurentiis inseguiva ai tempi dell’Udinese.
La suggestione è assai intrigante.