Gazzetta dello Sport: “Juve, ritorno al futuro: Conte si avvicina e Chiellini lo spinge. La rivoluzione parte da lui”

Gazzetta dello Sport: “Juve, ritorno al futuro: Conte si avvicina e Chiellini lo spinge. La rivoluzione parte da lui”

Con la qualificazione in Champions in tasca, la Juventus si prepara ad accelerare sul fronte più delicato: la panchina. E tutti gli indizi portano ad Antonio Conte. Il tecnico campione d’Italia con il Napoli è tornato al centro delle strategie bianconere, e il progetto è tutt’altro che misterioso: riportare a casa l’allenatore che nel 2011-12 ha dato il via al ciclo dei nove scudetti consecutivi, per poi, ironia della sorte, interromperlo nel 2021 con l’Inter.
Conte bis, l’operazione è partita

Qualche contatto c’è già stato, ma adesso – scrive Cornacchia sulla Gazzetta – è arrivato il momento di affondare il colpo. Alla Continassa vogliono evitare altri esperimenti deludenti (vedi Motta) e puntano sul sicuro: “Mister Scudetto” è considerato una garanzia. La Juventus è convinta di poter chiudere l’accordo: esiste un forte feeling con Giorgio Chiellini, suo ex allievo e oggi sempre più centrale nell’area sportiva, al fianco di Cristiano Giuntoli.

Chiellini studia da “nuovo Marotta” e gode della piena fiducia della proprietà. È lui uno dei fautori del ritorno di Conte, che considera Torino ancora casa sua. Un piano che prevede un contratto triennale.
Tudor verso l’addio, Juve pronta a pagare la penale

La Champions ottenuta da Igor Tudor ha fatto scattare automaticamente il rinnovo contrattuale del croato, ma non la conferma sulla panchina. Il club può liberarsi del tecnico pagando una penale. E lo farà, nel momento in cui avrà la certezza di poter celebrare le nozze con Conte, come scrive Cornacchia.
Obiettivo Osimhen (ma occhio a David e Gyokeres)

L’eventuale arrivo di Conte aprirebbe un capitolo ambizioso anche sul mercato. Grazie ai 60 milioni garantiti dalla Champions, la Juve vuole rinforzare la rosa. Il grande sogno per il dopo-Vlahovic (che sarà ceduto, non avendo rinnovato) è Victor Osimhen, già pupillo di Giuntoli ai tempi del Napoli. Ma la clausola da 75 milioni vale solo per l’estero, e De Laurentiis non farà sconti.

Così si tengono in caldo le alternative: Jonathan David (svincolato e seguito anche dal Napoli), Viktor Gyokeres dello Sporting e Mateo Retegui dell’Atalanta. Piacciono anche Ndoye del Bologna per le fasce e, per il centrocampo, Sandro Tonali del Newcastle (sogno suggestivo, nonostante l’attuale squalifica).