Gazzetta dello Sport: “De Bruyne-Napoli, ora è un’ipotesi concreta: apertura totale del belga, decisivo il blitz della moglie”

De Bruyne (fanpage) - napolipiu

De Bruyne (fanpage) - napolipiu

Quella tra Kevin De Bruyne e Napoli potrebbe non essere più solo una suggestione. Il regista del Manchester City, in scadenza di contratto dopo dieci anni di successi in Inghilterra, sta valutando seriamente l’idea di chiudere la carriera europea in Italia, nella città dove si è sposato nel 2017 e che da anni occupa un posto speciale nel cuore della sua famiglia.

Come racconta Vincenzo D’Angelo su la Gazzetta dello Sport, il centrocampista belga, classe 1991, è rimasto affascinato dal progetto presentato dal direttore sportivo del Napoli Giovanni Manna, che lo ha incontrato di persona a Manchester a inizio aprile. Un viaggio mirato, nel quale il dirigente ha illustrato tutti i motivi per cui Napoli sarebbe una tappa ideale per l’ultima esperienza europea del fuoriclasse ex Wolfsburg.
Napoli nel cuore, famiglia al centro

La Campania è già una seconda casa per i De Bruyne: Kevin e la moglie Michele Lacroix si sono sposati a Sant’Agnello, a pochi chilometri da Sorrento, e hanno spesso trascorso momenti di relax a Napoli quando andavano a trovare l’amico Dries Mertens. La connessione affettiva potrebbe rivelarsi determinante, così come lo è stata la visita riservata di Lady De Bruyne a Napoli nei giorni scorsi, alla ricerca di un’abitazione tranquilla per la famiglia e di scuole internazionali per i tre figli della coppia.

Secondo quanto riportato da la Gazzetta dello Sport, Kevin ha confidato ad amici stretti di essere lusingato dall’interesse del Napoli e di voler ancora dimostrare il proprio valore in Champions League, prima di cedere alle ricchissime offerte dell’MLS o dell’Arabia Saudita, dove gli sceicchi sarebbero pronti a offrirgli un contratto faraonico.
Manna e il piano Napoli: biennale con opzione

De Laurentiis e Manna hanno pronto un contratto biennale con possibile opzione per il terzo anno, formula cara al presidente azzurro. L’ostacolo principale resta l’ingaggio: De Bruyne percepisce uno stipendio da top mondiale, e Napoli può arrivare solo a determinate cifre, pur offrendo competitività, centralità nel progetto e una città passionale ma a misura d’uomo.

Sul piano tecnico, il Napoli è convinto che De Bruyne – nonostante i 34 anni che compirà a giugno – possa essere ancora un giocatore fuori categoria in Serie A. Inoltre, la possibilità di ritrovare l’amico Lukaku (e forse anche Mertens in un ruolo di “ambasciatore”) rappresenta un altro incentivo.
Trattativa avviata, ora tocca a De Laurentiis

La trattativa è complessa, ma avviata. L’apertura del giocatore è definita “totale”, e la discrezione con cui la famiglia sta affrontando la fase logistica – come evidenziato da la Gazzetta dello Sport – è un segnale fortissimo. Ora tocca al Napoli non farsi sfuggire l’occasione.

Mentre i tifosi sognano, il club si muove in silenzio. Il futuro di De Bruyne potrebbe essere ancora in Europa. E potrebbe avere il mare di Napoli sullo sfondo