Ferrara scrive una lettera a Maradona nella quale racconta tutta il suo dolore per la scomparsa del pibe de oro.
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Ciro Ferrara in una lettera a Maradona, prova ad esternare tutto il dolore e tutta la sofferenza per la scomparsa del Pibe De Oro. L’ex difensore del Napoli, a consegnato le sue parole e le sue emozioni al Corriere della Sera. Ecco le parole di Ferrara su Maradona:
“Pronto? Ma sei proprio tu? Davvero? Speravo in questa tua chiamata. Subito ho tenuto il telefono spento, avevo bisogno di raccogliermi in silenzio e di elaborare intimamente l’accaduto. In quest’ultima settimana ho trascorso diverse ore ad osservare il display illuminarsi, leggevo i numeri che comparivano, i nomi che lampeggiavano. Ero in attesa, come se me lo sentissi. Ma…nulla. Invece, stamattina mi hai preso in contropiede eh… chi meglio di te lo sa fare?”.
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Ferrara prosegue la sua toccante lettera a Maradona: “Sono successe tante cose in pochi giorni. Si, immaginavo che ti avrebbe commosso sapere che le strade di Napoli si sono riempite di gente dallo sguardo triste, di tutte le età, uomini, donne, ragazzini… La luce di un’intera città si è velata, tutto è diventato doloroso e scuro. Ci è mancato improvvisamente il sangue caldo nelle vene. Non eravamo pronti. No, non lo eravamo. Sei sempre stato furbo e veloce ad eseguire le giocate più imprevedibili e ci hai sorpreso di nuovo, mannaggia a te! Anche a Buenos Aires la gente ha riempito le strade per salutarti un’ultima volta. Una folla impressionante, credimi… Nessun lockdown avrebbe fermato le centinaia di migliaia di persone che desideravano portarti un fiore o una dedica. Chi ti vuole bene ha pianto tutte le sue lacrime, e quel mercoledì di novembre resterà per molti uno dei giorni più tristi della vita“.