De Laurentiis rilancia per Conte: centro sportivo, Maradona rinnovato e il sogno De Bruyne

ferrara auriemma spalletti

Un nuovo centro sportivo, la riqualificazione del Maradona e un colpo da sogno: Kevin De Bruyne. Sono questi i tre assi che Aurelio De Laurentiis intende calare sul tavolo per convincere Antonio Conte a restare alla guida del Napoli. Un piano ambizioso, descritto da Raffaele Auriemma su Tuttosport, che mira a trasformare il club azzurro in un polo tecnico e infrastrutturale di livello europeo.
Il nodo di gennaio: un patto da ricostruire

Conte ha condotto il Napoli a un’impresa straordinaria, riportandolo dalla decima posizione dello scorso campionato alla vetta della classifica. Ma lo strappo con la società si è consumato a gennaio, quando il tecnico attendeva rinforzi per consolidare il primato, ma si è ritrovato con soluzioni di ripiego come Okafor (non ancora in condizione) e Rafa Marin (sul punto di trasferirsi al Villarreal), dopo i mancati arrivi di Garnacho e Comuzzo, entrambi troppo costosi.

Conte ha reagito chiudendosi nel silenzio e stringendosi attorno allo spogliatoio, ma la fiducia nel progetto si è incrinata. Ora De Laurentiis vuole rilanciare, promettendo che la prossima estate sarà diversa, con un mercato all’altezza delle ambizioni.
De Bruyne: il sogno azzurro

Nel cuore di questo rilancio c’è il nome di Kevin De Bruyne. Come racconta Tuttosport, il ds Manna è volato a Manchester per sondare la disponibilità del campione belga, in scadenza con il City. Il club inglese non sembra intenzionato a rinnovare il contratto al giocatore, che vanta un palmarès da leggenda: 6 Premier League, 1 Champions, 1 Mondiale per club, 5 Coppe di Lega, 2 FA Cup e 3 Community Shield.

De Bruyne rappresenterebbe un colpo simbolico e tecnico, un segnale forte alla piazza e a Conte: Napoli è pronta a puntare in alto.
Una scelta di cuore (e famiglia)

A giocare un ruolo chiave nella trattativa è anche la moglie di De Bruyne, Michelle Lacroix, innamorata di Napoli, dove la coppia si è sposata nel 2017 a Sant’Agnello, sulla costiera sorrentina. Secondo Auriemma, nelle scorse settimane la signora De Bruyne ha già visionato alcuni appartamenti in città, e questo lascia presagire un forte interesse familiare per il trasferimento.

Non solo: a Napoli vive una comunità belga forte, da Mertens – testimone di nozze della coppia e ancora titolare di un affitto a Palazzo Donn’Anna – a Lukaku, miglior amico e compagno di nazionale del centrocampista.
La promessa non basta

Resta da capire se l’arrivo di De Bruyne sarà sufficiente per trattenere Conte. Probabilmente no: servono garanzie più ampie, un progetto strutturale che comprenda anche il nuovo centro sportivo (promesso da tempo) e la ristrutturazione dello stadio, che nelle scorse settimane è tornata al centro del dialogo tra De Laurentiis e il sindaco Manfredi.

La sensazione, però, è che le basi per un rinnovo ci siano. Con De Bruyne in regia, un Maradona da 60.000 posti e un centro sportivo all’altezza, il Napoli può davvero pensare in grande. E Conte potrebbe essere il primo a crederci.