Napoli, Valverde detto El Pajarito, stella emergente del calcio uruguaiano e dei Blancos è la nuova operazione sull’asse napoletano-madridista.
NAPOLI-VALVERDE
Federico Valverde è il nuovo golden boy del calcio Uruguaiano. Il 20enne centrocampista del Real Madrid sarebbe da diverso tempo sotto la lente d’osservazione di Cristiano Giuntoli, scrive il Corriere dello sport, al punto che il direttore sportivo azzurro avrebbe già parlato con l’entourage del calciatore per cercare di conoscere la sua situazione e le intenzioni del Real Madrid.
CHI È FEDERICO VALVERDE
- Nasce nel Penarol. Santiago Federico Valverde Dipetta (Montevideo, 22 luglio 1998) entra nelle giovanili del Penarol a 8 anni, e a 18 vince da leader il campionato uruguaiano.
- Nel 2016 lo acquista il Real Madrid che lo destina alla sua seconda squadra. La scorsa stagione è in prestito a La Coruna. In questa fa parte della rosa madridista
Il Real, per assicurarselo, ha bruciato la concorrenza di Barcellona, Chelsea, ma soprattutto Arsenal, club che aveva offerto al Penarol circa 4 milioni di euro ma che poi si è visto sorpassare dagli spagnoli, che hanno convinto la famiglia e aggiunto un milione da destinare agli uruguaiani. Centrocampista “leggero”, ma alto 182 cm, di lui sin dai primi passi si è evidenziata sempre la visione di gioco, il passo lungo, caratteristiche che potrebbero portarlo a diventare anche un mediano “box to box”, ma che per ora lo etichettano come un fine palleggiatore. - Il 2017 è l’anno della svolta Celeste. A settembre Tabarez lo fa esordire nell’Uruguay ma non lo porta a Russia 2018. Fin qui ha 9 presenze e 1 rete, all’esordio in Paraguay
CARATTERISTICHE
Per quel che riguarda le sue caratteristiche tecniche, Valverde è un centrocampista centrale in grado di gestire e catalizzare il gioco, ma anche di fungere da schermo davanti alla difesa. Un direttore d’orchestra dal lancio lungo e preciso, dotato però anche di grande dinamismo: corre e poi ancora; ha qualità, di livello assoluto; e sa prendersi le responsabilità.
Non è un caso, insomma, che il Maestro Tabarez abbia ricominciato a convocarlo in Nazionale dopo il Mondiale: sì, ormai è rientrato nella Celeste in pianta stabile e di recente non è raro vederlo in campo dal primo minuto (al FIanco dell’interista Vecino in occasione dell’ultima amichevole con la Thailandia).
VALVERDE PROFILO EPRFETTO PER IL NAPOLI DI ANCELOTTI
Il suo profilo, insomma, sembra perfetto per le esigenze del Napoli: dall’identikit tecnico all’età, considerando che compirà 21 anni il 22 luglio. Tra l’altro lo stesso giorno in cui è nato anche Davide Ancelotti, FIglio di Carletto e vice allenatore azzurro.
Valverde è uno dei giovani promettenti che il club azzurro segue con estrema attenzione in vista del futuro, tanto da cominciare a dialogare anche con il suo entourage (di cui fa parte il Chino Lasalvia). Il Real, che nel 2016 versò al Penarol 5 milioni di euro, valuta il suo cartellino tra i 18 e i 20 milioni, ma la questione è un’altra: bisognerà capire quanto Zidane punta su di lui per il nuovo corso del Madrid, anche perché la priorità di Federico è giocare con sistematica continuità. Da protagonista: altrimenti il Pajarito volerà via. Magari a Napoli.